Come si vive nel centro storico della città? L’acquisto di una casa è una delle tappe principali nella vita di ognuno di noi. Si tratta di un investimento in termini di denaro e energie, di sogni e di speranze. Per questo decidere quella che sarà la nostra casa è difficile. Soprattutto se non si hanno le idee troppo chiare.
Prima ancora che le dimensioni della casa, prima ancora del numero delle stanze o della presenza o meno di giardino occorre porsi la domanda: dove? Dove sarà la nostra casa? In campagna? In periferia? Nella scelta giocano tutta una serie di fattori in primis, in assoluto, il nostro gusto personale. Il centro storico è affascinante, io sono di parte, lo ammetto. Ma se una cosa vi piace proprio tanto allora vi dico che potrete chiudere un occhio sugli svantaggi.
Centro storico: definizione
Il centro storico non è il centro città o, meglio, non sempre corrisponde al centro città, la corretta definizione è in realtà un’altra.
“Il centro storico di un comune o di un centro abitato è quella parte del territorio comunale di più antica formazione sottoposta a particolare tutela per assicurare la conservazione di testimonianze storiche, artistiche, ambientali“.
Si tratta dunque di una parte della città che rappresenta un po’ la storia di quella città e che come tale è tutelata. Si tratta di una caratteristica che è bene considerare se si decide di acquistare una casa nel centro storico in quanto potrebbe influire su eventuali vostre necessità: abitare in un centro storico significa seguire e adattarsi a determinate regole urbanistiche. I centri storici in Italia sono 22.000 ed hanno origine etrusca, greca, romana, medievale, rinascimentale, barocca, o sono di epoca fascista.
Centro storico: pro e contro
Anni fa la location di una casa era palese denotazione di quella che era la capacità reddituale di una famiglia. I centri storici erano quindi abitati per lo più da famiglie benestanti che lasciavano le periferie alle classi operaie e le case di campagna ai contadini. Oggi non è più cosi, e seppur i centri storici mantengono comunque una classificazione di eleganza innata, rispetto al passato sono alla portata di tutti, anche considerando che molte abitazioni del centro storico vengono prese in affitto. Vedi anche l’articolo dedicato a Praga, meta di viaggio europea molto ambita con un centro storico inconfondibile.
Vantaggi di vivere in un centro storico
Il centro storico o piace o non piace. È difficile “farselo piacere” se non piace. Sicuramente, forte anche del fatto che le case qui “raccontano una storia”, gode di un fascino particolare, spesso è una sorta di museo a cielo aperto dove perdersi tra carruggi, botteghe, vicoletti. Pensiamo al centro storico di Napoli, di Genova, o ancora a quello di Bologna, solo per citare alcuni centri storici tra i tantissimi presenti nel nostro Bel Paese. Tutte città note ed amate che vantano queste perle, i centri storici, dove vivere è davvero un privilegio.
- Vivere in un centro storico, significa essere parte di questa perla, respirarne l’aria inconfondibile e, quotidianamente, giorno dopo giorno integrarsi appieno con le sue mura, le sue strade, i suoi edifici. Le case dei centri storici vantano un fascino particolare che ben si presta a arredamenti classici. Se acquisterete casa in un centro storico potreste avere la fortuna di trovarvi dei pavimenti originali magari in cotto o in pietra, che personalizzeranno la vostra casa. Sarà un piacere arredare e vivere nella vostra elegante casa.
- I centri storici sono tutelati e generalmente, salvo rarissime eccezioni, sono molto ben curati da parte dell’amministrazione pubblica. Quindi acquistare casa in un centro storico significa acquistare casa in una zona in un questo senso “privilegiata” perché non mancherà la manutenzione, non mancherà la pulizia delle strade, sarà ottimale l’illuminazione delle strade.
- Il centro storico è ben servito dalle linee pubbliche, quindi gli spostamenti sono agevolati e con semplicità si raggiungono tutti i servizi. E poi la sera, prima o dopo cena, il centro storico di una città non vi lascia mai soli, potrete uscire e trovare sempre qualcosa da fare, qualcuno da vedere, qualcosa da visitare e scoprire, proprio li, sotto casa vostra.
Tutte rose e fiori dunque? Direi di no. Vivere in un centro storico ha anche degli svantaggi sui quali, ripeto, potete e dovete soprassedere se vi piacerebbe acquistare casa in una zona del genere.
Svantaggi di vivere in un centro storico
Generalmente quando si acquista una casa non nuova si praticano degli interventi di ristrutturazione in particolare per le case site nei centri storici che sono case datate, quindi spesso da ristrutturare in toto. Nel caso di fabbricati storici se si tratta di interventi esterni è necessario, previa tutta una serie di permessi, garantire il mantenimento dei caratteri estetici e formali caratterizzanti il fabbricato. Sarete sempre legati a permessi per eventuali coperture di terrazzi (che generalmente non potranno mai essere fisse) ma anche per la scelta delle tende da esterno.
- I centri storici sono generalmente zone pedonali o a traffico limitato. Difficilmente potrete godere del parcheggio sotto casa.
- Le abitazioni dei centri storici vantano generalmente determinate caratteristiche. Basta pensare alle case del centro di Genova con i loro finestroni altissimi e al caratteristico pavimento ligure, alle quali si è legati nel decidere l’arredamento della casa. Si tratta di interni che piacciono o non piacciono e che difficilmente si adattano ad arredi moderni o minimal. Si è quindi legati ad un certo tipo di arredamento, decisamente più classico.
- Vivere nel centro storico significa dire addio al giardino con piscina, all’orto sotto casa e a tantissimi altri vantaggi che offre la casa in campagna o in periferia.
- I prezzi delle case del centro storico sono decisamente più alti rispetto ai prezzi delle case in periferia ma è doveroso sottolineare che gli immobili di pregio con determinate caratteristiche mantengono la loro posizione di mercato.
Quindi? Direi che difficilmente la scelta di acquistare una casa nel centro storico sarà dettata da fattori pratici, la casa si sceglie per emozioni. Se avete anche solo paventato l’ipotesi di acquistare casa nei centri storici forse in realtà avete già deciso. Se invece ancora non lo avete fatto vi consiglio di fare un giro tra i caruggi della città vecchia di Genova o tra le vie antiche della Dotta Bologna. O anche a Firenze, il cui centro pullula di vibrante energia. È quasi impossibile non innamorarsi del cuore della città.
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2 risposte
Non sottovalutate il problema auto.
Non sottovalutate la posizione se molto vicina a zone mondane. Essere svegliati da dei babbei alle 3 di notte che fanno casino sotto casa, puo’ diventare un problema non indifferente. per il resto sono d’accordo con l’articolo.
Ho la casa in un centro storico assurdo attraversato da una strada ad intenso traffico, rumoroso ed inquinante , dove spesso molti mezzi sfrecciano a gran velocità e dove transitano autotreni,tir,camion e pullman . Per di più con strade sporche, senza striscie pedonali,senza dossi per ridurne la velocità , con case fatiscenti , cadenti e molti pluviali perdenti .