I nuovi sistemi di illuminazione intelligente, quindi capaci di essere controllati da smartphone, tablet o telecomando grazie al Wi-Fi, sono sempre più diffusi. In questo articolo cercheremo di capire come funzionano e in che modo possono rivoluzionare l’illuminazione in casa. In un’epoca in cui sempre più oggetti sono smart, essere connessi è prerogativa di tutti, anche delle lampadine. I nuovi sistemi della domotica sono sempre più spesso i reali protagonisti di spot televisivi e accattivanti campagne sui social network.
Dalla singola lampadina fino ai sistemi in grado di gestirne anche fino a 50 insieme, si parla sempre e comunque di dispositivi controllabili a distanza. Questi consentono di accendere, spegnere o regolare le luci senza nemmeno alzarsi dal divano. Tutti questi impianti possono funzionare grazie a un piccolo telecomando, oppure direttamente dallo smartphone o tablet, non prima di avere installato l’applicazione. Grazie agli assistenti vocali inoltre, tra cui Alexa e Google Home, è possibile anche utilizzare la propria voce per impartire comandi.
Illuminazione Intelligente: Smart Home
Quando si parla di illuminazione intelligente o illuminazione smart, si fa riferimento alle lampade o lampadine LED controllabili direttamente dallo smartphone, o eventualmente come abbiamo visto tramite voce. Queste lampadine possono funzionare sia come normale luce bianca (o gialla), oppure come luce colorata, venendo incontro alle tue esigenze e bisogni. Questa seconda famiglia viene definita RGB, acronimo inglese di Red Green e Blue, ovvero i tre colori primari con cui è possibile ottenere tutte le sfumature di colore desiderate. Come anticipato, i sistemi di illuminazione smart si collegano facilmente alla rete WiFi domestica e, attraverso l’app dedicata permettono il controllo luci da remoto.
Con tali dispositivi è possibile quindi creare un sistema di illuminazione wireless senza che si renda necessario l’intervento di un professionista. L’installazione delle luci smart non è difficile. Basterà sostituire la vecchia lampadina con quella connessa, scaricare l’applicazione, ed il gioco è fatto. Ovviamente, affinché la luce intelligente funzioni, è necessario che l’interruttore fisico della luce che la controlla sia in modalità On, altrimenti non sarà possibile controllarla. Ma quali sono i vantaggi e perché conviene gestire l’illuminazione wireless?
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Risparmio energetico
Le luci LED consumano molta meno energia elettrica di una normale lampadina ad incandescenza e sono molto utilizzati quando si parla di illuminazione intelligente. Combinando le luci led alla possibilità di poter programmare l’illuminazione in base alla presenza delle persone all’interno della casa, il risultato è ovviamente risparmio sulla bolletta elettrica. L’acquisto di una lampadina WiFi non deve essere dunque considerato un costo, bensì un investimento che il tempo ripagherà.
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Le lampade WiFi permettono il controllo luci da smartphone o, come anticipato, tramite voce
I vantaggi del comando delle luci da remoto sono innegabili in termini di comodità e flessibilità. Sarà possibile infatti gestire l’illuminazione ovunque ci si trovi, nel mondo. Inoltre, grazie all’integrazione con gli smart speaker, è possibile utilizzare anche solamente la voce. Se si possiede un giardino inoltre, passare ad un sistema di illuminazione WiFi è la scelta più saggia da farsi, perché si avrà il totale controllo delle luci di tale spazio, potendo illuminare alcune zone piuttosto che altre. Parliamo di una gestione più granulare e precisa.
Lo stesso vale quando parliamo di come arredare gli esterni.
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Integrabilità
Non solo controllo e costi ridotti, ma anche comodità. Questo è possibile grazie all’integrabilità con i sistemi domotici, facendo ricorso a sensori di movimento e di presenza. Non si dovrà fare più nulla per accendere la luce, ma sarà sufficiente la presenza in casa per attivare l’illuminazione.
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Flessibilità
La flessibilità è un punto cardine dell’illuminazione intelligente. Grazie soprattutto alla facilità di installazione, alcune luci smart possono essere posizionate davvero in qualsiasi punto della casa.
Illuminazione Intelligente Smart Home: Alexa
I sistemi di illuminazione intelligente, come le luci intelligenti Alexa, sono senza ombra di dubbio il primo gradino per rendere la casa in linea con il concetto di domotica. I dispositivi che funzionano con i comandi vocali offerti da Amazon Echo e Alexa, sono estremamente comodi perché possono essere controllati semplicemente con la voce, senza nemmeno ricorrere a terminali elettronici. Prima di fare qualsiasi cosa con i comandi vocali, dovremo però accertarci che le luci intelligenti siano compatibili con Alexa. Se avessimo già acquistato delle luci intelligenti, sarebbe possibile verificare se sulla confezione o nel manuale la compatibilità.
Se invece volessimo riutilizzare le vecchie lampadine già in nostro possesso non compatibili, potremmo ricorrere all’acquisto degli adattatori intelligenti per qualsiasi lampadina. È possibile anche adattare delle luci da salotto o da camera, ovvero quelle con le prese elettriche dedicate, risparmiando sull’acquisto delle lampadine e ricorrendo alle prese Wi-Fi intelligenti. Dopo aver collegato le lampadine intelligenti, o le prese o gli adattatori consigliati, e aver collegato il tutto alla rete Wi-Fi di casa, potremo prendere il nostro smartphone e installare l’app Amazon Alexa, disponibile per Android e iOS.
Sistemi di Illuminazione Intelligente: Come Funzionano le Lampadine Smart
Come funziona le lampadine smart per l’illuminazione intelligente? Una lampadina smart viene utilizzata come una tradizionale lampadina. Una volta avvitata infatti, è sufficiente configurarla attraverso l’app dedicata per smartphone. La maggior parte di queste lampadine intelligenti offre diverse combinazioni di colori. Altri modelli possono adattarsi anche al tempo di musica, magari per funzionare all’interno di scenari particolari. La maggior parte delle lampadine WiFi infatti, offre una selezione di colori da cui scegliere. Una lampadina smart diventa dunque anche un elemento di arredamento. In ogni momento inoltre, è possibile modificare l’illuminazione in base all’atmosfera dedicata. Una cena romantica ad esempio, vuole una luce calda e soffusa. Una cena fra amici invece, richiede sicuramente un’illuminazione più vivace. Alcune lampadine intelligenti infine, permettono anche di preimpostare tali scenari, richiamandoli semplicemente attraverso lo smartphone o i controllo vocali.
Come scegliere una lampadina smart
Ora vediamo come scegliere una lampadina smart, ovvero attraverso alcuni criteri. Uno dei primi fattori da considerare prima dell’acquisto di una lampadina WiFi, è sicuramente quello della gamma di colori disponibili. È possibile infatti scegliere fra una lampadina smart multicolore, o eventualmente una bianca. Ovviamente le migliori lampadine sul mercato per l’illuminazione intelligente sono proprio quelle che garantiscono combinazione di colori ampia. Nella fattispecie, molti prodotti sul mercato sono in grado di emettere una luce colorata di matrice RGB (Red, Green, Blue). Combinando dunque rosso, verde e blu, tali lampadine offrono la possibilità di scegliere fra circa 16 milioni di combinazioni differenti. Al contrario, quelle che sono le luci monocolore sono più limitate da questo punto di vista, ma ovviamente costano anche meno. Altri fattori da considerare sono:
Watt e Lumen
Siamo sempre stati abituati a valutare la potenza di una lampadina in base al numero di Watt. In realtà questo valore indica solamente quanta energia viene utilizzata, e non quanta effettivamente ne viene emessa dalla lampadina stessa. Per comprendere al meglio quindi il livello di luminosità reale a cui arriva una lampadina smart LED, si deve fare ricorso ad un’altra unità di misura: il lumen. Il numero di lumen indica la quantità di luce visibile ad un occhio umano. Più alto è il numero di lumen, maggiore sarà la luminosità della lampada. Con le lampadine LED, è possibile ottenere una fonte luminosa di buona intensità, con un consumo energetico sicuramente inferiore rispetto alle vecchie lampadine ad incandescenza.
Controllo vocale
L’avvento degli assistenti vocali e degli smart speaker come abbiamo visto ha portato alla ribalta la possibilità del controllo vocale dei vari dispositivi connessi. Se l’intenzione è quella di poter controllare con la voce i sistemi di illuminazione intelligente, si deve ricorrere a modelli compatibili con uno dei principali assistenti vocali: Alexa, Google Assistant o Siri. La maggior parte delle lampadine WiFi in commercio sono compatibili con tali intelligenze artificiali. Ciò permette inoltre di far funzionare le lampadine all’interno di un ecosistema di prodotti connessi che comunicano e interagiscono in sinergia fra loro. Volendo fare un esempio, con le routine di Alexa o di Google Assistant, è possibile impostare una serie di azioni ricorrenti da parte di dispositivi diversi. Tutto questo con un solo comando vocale.