Asymptote Architecture è uno fra gli studi di architettura famosi a livello internazionale attivo sulla scena contemporanea. Continua a leggere per scoprire tutto quello che c’è da sapere.
Asymptote Architecture biografia
Lise Anne Couture e Hani Rashid fondano Asymptote Architecture nel 1989 con sede a New York. Lise Anne Couture nasce nel 1959 a Montreal. Nel 1983 si laurea in architettura alla Carlton University. Ed è proprio durante gli studi universitari che incontra il suo futuro collega e marito Hani Rashid.
Hani Rashid nasce nel 1958 al Cairo, Egitto. Si trasferisce con la famiglia in Canada e nel 1983 si laurea in architettura alla Carlton University. Oggi lo studio è una realtà internazionale che fonda il proprio approccio sulla comprensione delle diverse esigenze dei clienti, in quanto espressioni di una società multiforme che chiede di essere compresa e valorizzata.
Vedi anche: Ordini architettonici
Asymptote Architecture opere
I lavori di Asymptote Architecture spaziano dal progetto di aree urbane al disegno industriale, dai centri culturali, agli allestimenti, alle installazioni al confine con l’arte. I sistemi di visualizzazione avanzata del progetto vanno di pari passo con le soluzioni ingegneristiche d’avanguardia, che tengono conto dei criteri della sostenibilità ambientale.
La dedizione alla ricerca ha spinto lo studio newyorkese ad affrontare progetti futuribili con un approccio multidisciplinare che ha prodotto immagini visionarie e sperimentali. Vediamo insieme i progetti più significativi.
Missoni Baia – Miami (in corso)
Il nuovo progetto di Asymptote Architecture per Miami Missoni baia,è una torre per 249 residenze su 57 piani.
L’architettura del progetto fa riferimento alle opere di scultori minimalisti americani come Sol Lewitt e Donald Judd. I servizi in loco includono un salone sul lungomare con piscina affacciata sull’acqua, uno dei più grandi centri benessere di Miami e un campo da tennis sopraelevato.
Gli architetti hanno adottato un design senza tempo, che si distingue nel contesto di Miami non attraverso un approccio formale estremo, ma piuttosto essere ispirato dalla bellezza della scultura e dell’arte minimale. La scelta è di utilizzare una gamma limitata di materiali su forme geometriche pure, per creare una forma scolpita incontaminata che rendesse evidente la luce e l’atmosfera in costante cambiamento di Miami.
Si tratta di un’architettura priva di “fasti” ma influenzata dalla bellezza senza tempo. La struttura è composta da volumi di vetro incastonati all’interno di un telaio strutturale alto 650 metri.
Parco degli Angeli – Peccioli (progetto)
Asymptote Architecture è stato incaricato di progettare un nuovo centro culturale nella periferia della città di Peccioli. Si tratta diuna città collinare pre-rinascimentale nella provincia di Pisa, situata a circa 50 chilometri a sud-ovest di Firenze.
Il Master Plan “Parco degli Angeli” e le opere architettoniche di Asymptote includono una serie di nuovi edifici e parchi, un grande anfiteatro coperto da 800 posti e varie finiture scultorei interattive. Gli interventi mirano a un’intima forma di urbanismo che si innesta sulla città per creare una nuova condizione ai margini della spettacolare campagna toscana circostante.
I componenti dell’edificio includono un nuovo Museo delle antichità etrusche, un Centro per la cultura enogastronomica toscana (Centro di Cultura Enogastronomica) e un nuovo Centro musicale e Museo degli strumenti musicali. Il “Parco Degli Angeli” è progettato per essere sia un’elegante aggiunta del 21° secolo a Peccioli sia un drammatico inserimento nel paesaggio toscano in dialogo con una storia culturale profonda e risonante.
Gli intricati motivi matematici e geometrici alla base dell’architettura e dell’ingegneria rinascimentale fiorentina sono qui allusi attraverso un paesaggio astratto e suggestivo. Le strutture uniche che comprendono il “Parco Degli Angeli” sono progettate non solo per creare straordinari effetti tettonici e formali, ma sono anche risposte intelligenti a problemi ambientali e climatici.
Prevalentemente rivestito in un tessuto leggero e luminoso, il baldacchino serve a controllare e filtrare la luce solare naturale sfruttando la sua energia attraverso il fotovoltaico incorporato. Questo guscio in tessuto ad alta tecnologia è composto da aperture e imbuti direzionali che reindirizzano i flussi d’aria e rispondono ai cambiamenti della luce del giorno e si adattano in base al tempo inclemente o ai cambiamenti stagionali.
Questa “pelle sensibile e intelligente” è stata progettata tra New York e Stoccarda in collaborazione con gli ingegneri ambientali Trannsolar e gli ingegneri strutturali Knippers Helbig.
Azzano San Paolo Retail, Hotel and Convention Center – Bergano (progetto)
Asymptote Architecture ha ideato un masterplan per la nuova area commerciale di Azzano San Paolo. Si tratta di un’area di 100.000 metri quadrati vicino a Bergamo – a sud dell’aeroporto internazionale di Orio al Serio. Il masterplan è una raccolta tortuosa e articolata di superfici che sembrano essersi evolute naturalmente dai terreni agricoli adiacenti.
Lo schema richiede nuove e potenti opere architettoniche posizionate su un basamento urbano. L’idea persegue una nozione quasi urbana di occupazione, in cui gli spazi interni ed esterni sono fluidi e di transizione l’uno dall’altro. Nel complesso, il masterplan di Azzano-San Paolo è un segnale per la possibilità che tali sviluppi siano esteticamente convincenti e architettonicamente dinamici.
Il sito è diviso in varie parti che ospitano un planetario, cinema, un centro commerciale, strutture mediche, hotel e alcuni complessi di uffici.
Il tutto in una relazione simbiotica con l’aeroporto circostante, le strade, il contesto rurale e gli sviluppi già completati nelle vicinanze. Gli spazi pubblici, sono in stretto rapporto con l’esterno e il paesaggio circostante.
Strata Tower – Abu Dhabi (progetto)
La nuova torre ideata da Asymptote Architecture è una sorta di manifesto architettonico. L’articolata e appariscente presenza fisica della Strata Tower cerca di incapsulare significati attraverso l’uso della forma astratta.
Il design della Strata Tower utilizza initialmente mezzi matematici per raggiungere un’architettura poetica e altamente pertinente per gli Emirati Arabi, una regione ambiziosa per quanto riguarda la propria rapida e continua crescita.
La forma innovativa della Strata Tower è stata creata utilizzando strumenti e tecniche di modeling parametrico all’avanguardia. Il design dell’edificio è emerso da varie influenze e fattori – incluse le economie di produzione e fabbricazione – con un occhio di riguardo verso la sostenibilità ambientale.
Il progetto prevede l’uso di un sistema di lucernari a persiana, dinamico anche a livello ambientale, contenuto in un’unica struttura esoscheletrica di travi a sbalzo. L’esoscheletro avvolge l’intera struttura in una scintillante forma curvilinea.
Questa forma è contrapposta al deserto che circonda Abu Dhabi e al mare, abbraccia e riflette la luce cangiante e le atmosfere che la avvolgono e contengono.
Audi E_Domesticity Installation – Milano (2019)
Questa istallazione di Asymptote Architecture è stata presentata durante l’edizione 2019 della Milano Design Week. Sviluppato e prodotto in collaborazione con Audi, il progetto nasce dalla consapevolezza dello stato di isolamento causato dalla vita digitale e dalla nostra crescente dipendenza dagli schermi. Il design dell’installazione si basa sull’architettura dell’Arco della Pace e sui quattro anelli del logo Audi.
L’idea è di formulare un nuovo tipo di spazio urbano, un luogo di interazione fisica e spaziale. In questo luogo è possibile ricaricare l’auto ma anche rilassarsi e muoversi. La stazione elettronica di Asymptote ospita la nuova Audi e-tron, la prima auto a zero emissioni del marchio, precursore di una gamma originale di prodotti che conterrà 12 veicoli completamente elettrici entro il 2025.
ARC- River Culture Multimedia Museum – Deagu (2012)
L’architettura del River Culture Pavilion (ARC) è una potente dichiarazione formale che unisce natura, tecnologia e spazio. L’audace forma curva dell’ARC è arroccata su una penisola che si protende nel fiume e circondata da un maestoso ambiente naturale.
L’edificio è un forte punto focale incastonato in uno splendido panorama panoramico. L’architettura è composta da una forma che richiama una nave, rivestita con cuscini in ETFE con frange d’argento. Questo materiale, attraverso un gioco di trasparenza e geometria crea un effetto effimero.
Questa atmosfera è accentuata dai riflessi di luce provenienti da uno specchio d’acqua che circonda la base. La parte visibile dell’edificio si trova in cima a un paesaggio formato artificialmente. La galleria espositiva nascosta sotto è lo spazio attraverso il quale i visitatori entrano.
Mentre l’esterno della struttura rivestita in ETFE cattura la qualità della luce che cambia, l’interno oscurato ed ermetico della struttura principale ospita un ambiente multimediale. Questo ambiente immersivo è illuminato solo da proiezioni dell’astratto e ri-concettualizzato qualità del sito circostante.
166 Perry Street Condominium – New York (2010)
Sul lato ovest di Manhattan, una serie di edifici di nuova concezione sta ridefinendo il bordo occidentale del West Village sul fiume Hudson. Il trend è iniziato dalle torri di vetro e acciaio di Richard Meier che si trovano lungo la West Side Highway. Asymptote Architecture è stata incaricata di costruire un nuovo condominio di lusso situato su strade residenziali a basso profilo tra edifici della metà del XX secolo.
Il West Village, prevalentemente una raffinata collezione di edifici in mattoni, è attualmente in uno stato di drammatico cambiamento. Qui, in questa condizione in rapido mutamento, c’era la necessità di sviluppare un’architettura di trama, luminosità, intimità ed eleganza, offrendo allo stesso tempo un corollario alle idee moderniste.
Il progetto di 166 Perry Street aspira a questi quattro criteri essenziali. Inoltre unisce il contesto in rapido movimento, con i quartieri residenziali molto più lenti a est.
L’approccio progettuale dello studio newyorkese è emerso principalmente dalla ricerca di un assemblaggio di forme geometriche in vetro. In questo modo si crea un gioco di riflessi, atmosfera e superficie producono un involucro di effetti.
YAS Marina and Hotel – Abu Dhabi (2010)
Il progetto di YAS Marina and Hotel rientra nell’ambito dell’ambizioso intervento di 35 miliardi di dollari finalizzato alla costruzione del circuito automobilistico Yas Marina a circa 30 minuti dalla città di Abu Dhabi.
Alessi Flagship Store – New York (2006)
Per il suo Flagship nel quartiere SoHo di New York City, Alessi ha trovato una posizione ottima, in Greene Street. Ma lo stretto negozio di 4 metri di larghezza in un edificio loft rinnovato mancava di una presenza drammatica.
Il progetto di Asymptote Architecture si basa su una tavolozza blu pallida e bianco-nuvola (ispirata, dice Rashid, dalla nebbia sul Lago d’Orta, vicino alla sede dell’azienda) per dotare lo spazio cavernoso di un’aura eterea.
I principi dell’artigianato attirano i visitatori, oltre il bar espresso, verso gli oggetti in vendita. Con una serie di pareti e soffitti piegati, realizzati in pannelli di fibra a media densità e spaziati in modo algoritmico, gli architetti hanno creato strati successivi di archi angolari in proscenio in prospettiva forzata.
Sul retro del negozio c’è la vera messa in scena. Un sistema di scaffalature in acciaio piegato bianco, illuminato da LED nascosti, sporge dai fianchi, seguendo lo schema delle barre luminose. Questo sistema permette di esporre i prodotti di Alessi come su dei piccoli palcoscenici.
The Hydra Pier Pavilion -Haarlemmermeer (2002)
Il design di Asymptote per HydraPier è stato ispirato dalla natura contraddittoria del sito. Il padiglione sorge in un ambiente paesaggistico pastorale, ma che si trova direttamente sulla traiettoria di atterraggio del vicino aeroporto di Schiphol.
La soluzione era un’architettura che incorporasse sia materiali forti che aspetti formali derivati dalle tecnologie aerospaziali, sia ispirazione tratte dal paesaggio circostante.
L’HydraPier è diventato un’icona e un simbolo per la città di, dove la presenza architettonica predominante in tutta l’area sono padiglioni che collegano la terra e l’acqua. L’edificio è composto da due ali come strutture del tetto che sono sostenute al centro da pareti di vetro attivate dall’acqua a cascata che scorre dai piani del tetto inclinato alle pareti di vetro.
Lo spazio tra queste due pareti d’acqua è uno spazio di transizione offuscato, attraverso il quale passa il visitatore, segnando la soglia tra la terra e le sponde del padiglione. All’interno uno spazio espositivo multimediale si affaccia sull’acqua e sul paesaggio all’orizzonte.
Dal punto panoramico della riva, il padiglione luccicante con i suoi due piani di tetto convergenti forma una sorprendente sagoma fluttuante. L’architettura di HydraPier fonde immagini tecnologiche con acqua e natura per ottenere una dichiarazione architettonica unica e potente ambientata in un pittoresco paesaggio olandese.
Asymptote Architecture curiosità
Nel corso della carriera lo studio Asymptote Architecture ha ricevuto numerosi conoscimenti internazionali. Fra questi c’è l’AIA NY chapter award, il Middle Eastern Architecture Awards, Le Grand Prix de l’Architecturedi Parigi e il Frederic Keisler Prize 2004.