La liberalizzazione del mercato energetico ha reso possibile per ogni cittadino una scelta consapevole del proprio fornitore. Tanti gli elementi da valutare, tra cui il prezzo, la qualità del servizio, la fascia di consumi e l’attenzione all’ecologia.
Oggi si può scegliere liberamente tra innumerevoli offerte luce e gas per la fornitura della propria casa. Prima di tutto bisogna capire cosa è più importante per i consumi della famiglia. In base alla propria fascia di consumo e alle proprie esigenze personali, è possibile comparare i diversi servizi e scegliere quello su misura per la fornitura di casa.
Analizzare i consumi
Chi non conosce perfettamente il mondo dell’energia e delle rispettive bollette, potrebbe non avere la più pallida idea di quali siano i propri consumi medi. Così è bene rivolgersi ai simulatori online che permettono di calcolare il consumo mensile e annuo di energia elettrica e gas.
Dopo aver individuato la “fascia” di consumo più vicina ai dati reali che ci si trova mensilmente in bolletta, si può proseguire confrontando le offerte di luce e gas dei vari fornitori. Per quanto riguarda l’energia elettrica, infatti, queste cambiano in base non solo alla quantità di kWh, ma anche agli orari in cui si consuma di più. Ci sono offerte specifiche che riguardano gli orari notturni e diurni.
Per esempio, una famiglia con bambini che vanno a scuola e adulti che lavorano in ufficio avrà consumi molto bassi durante il giorno. Al contrario, chi lavora in smart working sarà in una fascia superiore a causa di pc, stampante e luci di casa accesi più spesso. Vanno poi considerati tutti i grandi elettrodomestici come lavatrice, lavastoviglie, condizionatori d’aria ecc. Oltre ovviamente alle fasce orarie e alle temperature mantenute da termosifoni e pompe di calore.
Non solo prezzi: cos’altro valutare tra le offerte di luce e gas
Il prezzo per kWh o per Smc non è certo l’unico elemento da tenere in considerazione nello scegliere il proprio fornitore di luce e gas. Tra gli altri, vanno confrontati anche:
- lo sviluppo sostenibile e l’attenzione all’ambiente da parte del fornitore;
- l’impiego di tariffe fisse o variabili;
- l’efficienza del servizio clienti.
Per esempio, chi è particolarmente attento all’ecologia, vorrà scegliere offerte di luce e gas il più possibile sostenibili. In Italia questo significa affidarsi all’idroelettrico, al fotovoltaico o all’eolico per ridurre il proprio impatto personale sull’ambiente.
Le aziende che usano fonti di energie rinnovabili sono individuabili dalle garanzie d’origine (GO), rilasciate dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE). Queste garantiscono la tracciabilità dell’energia elettrica e quindi il controllo sull’uso effettivo di energie rinnovabili rispetto a quelle fossili.
Il rapporto con il cliente
Chi sceglie offerte di luce e gas combinate lo fa anche per avere un unico interlocutore a cui rivolgersi nel caso di qualsiasi problema o cambiamento da apportare al servizio. Per questo va valutata anche la qualità del rapporto tra l’azienda e i suoi utenti.
Un servizio clienti attento e ben distribuito sul territorio, magari con call center e numeri verdi gratuiti, o ancora un sito web ben fatto con chatbot pronti a rispondere ai dubbi più impellenti: sono tutti punti in più per il fornitore di luce e gas prediletto.