Siete sul punto di scegliere dei quadri moderni per arredamento soggiorno, e vorreste saperne di più sull’intera categoria, al fine di orientarvi? Specialmente qualora si tratti della prima scelta che effettuate, in quest’ambito, potrebbe non essere semplice andare a colpo sicuro per l’individuazione del quadro adatto.
Per essa, si seguirà certamente il proprio gusto personale, ovviamente, ma non è tutto. Scopriamo quali sono le tendenze e le caratteristiche dei quadri, a cui attenerci, per scegliere dei quadri moderni per arredamento soggiorno. Se siete amanti dello stile moderno, potrete così dare, per mezzo dei quadri, quel tocco di personalità che arricchisce l’ambiente e lo rende maggiormente peculiare rispetto alle proprie aspettative.
Quadri moderni nel soggiorno: scelta di stile?
Stiamo parlando di una netta scelta di stile, ovverosia di arredare un soggiorno in stile moderno, arricchendolo con dei quadri. In tema di quadri moderni per arredamento soggiorno, scegliamo dei quadri con disegni moderni, con un tratto pittorico lineare e deciso, o anche di arte astratta, ed evitiamo le classiche cornici in argento, in oro, o placcate come tali. Queste ultime, infatti, comunicano un’idea di classicità, che poco o per nulla s’intonerebbe all’ambiente.
Se lo stile moderno di casa, e dunque anche quello del soggiorno, è nello specifico uno stile industrial o urban, opere quali i quadri espressionisti, o che si rifacciano al movimento cubista o della Pop Art, saranno particolarmente a tono con l’ambiente. Quadri raffiguranti i paesaggi o le nature morte, sono più che altro riconducibili ad uno stile nettamente più tradizionale, che arriva finanche al classico.
Colori nei quadri moderni per arredamento soggiorno
Un’annotazione va fatta per i colori, così da potersi regolare agevolmente. Qualora l’ambiente soggiorno sia piuttosto sobrio, sul piano cromatico, e tale si voglia far rimanere, punteremo su quadri dai connotati moderni e dei colori tenui e, in particolar modo, neutri. Quantomeno che costituiscano una prevalenza di fondo.
Per il resto, si potrebbe optare per una scelta cromatica differente per l’intero soggiorno, e quindi puntare su dei quadri dai colori richiamanti altre colorazioni presenti.
O ancora, con un soggiorno connotato da colori neutri chiari, potrebbe essere opportuno applicare dei quadri che apportino della vivacità, e puntare su colori caldi, o in alternativa freddi, da abbinare al resto dell’arredo.
Per i contrasti cromatici, scelta affascinante ma alquanto difficile per i non addetti ai lavori, meglio affidarsi ai sapienti consigli di esperti arredatori. In questo modo si otterrà un risultato di tutto rispetto, senza eccessi di contrasto che si rivelerebbero antiestetici.
Posizione dei quadri moderni per arredamento soggiorno
Altro ambito da considerare, per quadri moderni per arredamento soggiorno, è come posizionare i quadri. In un arredo moderno, così come in uno classico o d’altro stile, è sempre un’operazione delicata. Importante, in particolar modo, anche qui evitare degli eccessi, e quindi dosare nella maniera più opportuna. Eviteremo così di rivestire troppo pienamente una parete con dei quadri, e ci adatteremo anche a degli altri utili criteri.
Una scelta di gusto, è quella di sistemare un quadro al di sopra di un divano, un ampio mobile, o comunque un elemento d’arredo che nella stanza attiri parecchio l’attenzione. Le misure del quadro, a questo punto, dovranno essere proporzionate all’elemento scelto: facciamo in modo che il nuovo quadro moderno apposto, non si estenda in larghezza più dell’elemento (il divano o il mobile, nell’esempio scelto).
Altro criterio, è quello per individuare la superficie idonea ai quadri di piccolo formato. Possiamo pensare a degli angoli di parete, o a dei brevi tratti di parete fra una porta e l’altra (laddove le stesse siano ravvicinate). Si realizzerà un effetto riempitivo e di tendenza per niente male.
Si suggerisce, per un criterio di interior design, di non accostare i dipinti dalle grandi dimensioni e anche piuttosto appariscenti (come i dipinti ad olio), a quadretti di piccole dimensioni. Specie se si tratta di piccole stampe, o piccoli acquerelli, che sono molto suggestivi se ben ubicati, ma sminuiti nel caso appena presentato.
In quanto all’elevazione dei quadri, in un ambiente moderno e non solo, meglio porre in una posizione più elevata quei quadri la cui raffigurazione è ben distinguibile e dall’effetto apprezzabile anche ad una certa distanza. Sistemare, per contro, i quadri che necessitano di una visione a distanza ravvicinata, in basso.
Quanto più si ha questa necessità per i quadri, più sarà preferibile sistemare verso il basso il quadro scelto. In modo tale che arrivi, al limite, grossomodo all’altezza degli occhi, o poco più in basso. Spesso un quadro, dovrà essere compreso nella sua visione d’insieme, degli elementi che presenta, nel loro connubio. Ragion per cui, il criterio posto in essere prescinde anche dalle dimensioni di un quadro (non che non contino, ma possono essere relative da questo punto di vista).
Laddove il quadro, di dimensioni importanti, venga posizionato sopra un divano, assicuriamoci che non si crei una distonia con il colore del divano (richiamandoci ancora alla questione dell’abbinamento cromatico, a proposito della posizione). Stessa cosa, per il mobile, ma in particolar modo per i soprammobili presenti su di esso. Stesso riferimento ad una poltrona, un tavolinetto, e così via. È importante, in particolare, che si crei un sistema armonioso, stilisticamente e cromaticamente.