Il prete influencer Don Ambrogio Mazzai, soprannominato “Don TikTok” per il suo seguito online (oltre 90.000 follower su Instagram e 370.000 su TikTok), è al centro di una controversia a Verona riguardante un albero di Natale fucsia installato dall’amministrazione comunale.
La risposta ironica del prete influencer
Il sacerdote ha proposto un sondaggio sui social media per raccogliere opinioni sull’installazione, includendo una risposta provocatoria: “Troppa frociaggine in Comune”.
Questa frase ha scatenato critiche per il suo linguaggio considerato offensivo, attirando l’attenzione di esponenti politici come il PD e +Europa, che hanno accusato Don Mazzai di omofobia e misoginia.
Il prete influencer Don Mazzai ha difeso la sua posizione, affermando che il termine era ironico e rifletteva commenti ricevuti dalla comunità. Ha anche criticato l’uso di fondi pubblici per un’opera che ritiene esteticamente inadatta al contesto natalizio, preferendo un presepe come simbolo tradizionale.
Nonostante le polemiche, il prete influencer ha rifiutato di fare marcia indietro, sostenendo che la questione dell’albero è simbolica di uno scontro tra modernità e tradizione nella città.
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Total Design, La Redazione
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