Dopo le strutture dai concept innovativi progettate in Svezia, oggi vediamo esempi di questa tipologia costruttiva in Italia, dove si torna ad un concept che più’ si avvicina all’archetipo della casa sull’albero.
Nella maggior parte si tratta sempre di strutture ricettive come agriturismi, ma non è escluso che in un prossimo futuro vedremo anche delle civili abitazioni fra le fronde di robusti alberi.
Nella Tuscia Viterbese, a pochi chilometri dal Lago di Bolsena, un agriturismo eco sostenibile offre due case sugli alberi a 8 metri d’altezza.
Una di queste, con una superficie di 44 mq, è stata costruita su una maestosa quercia secolare, secondo il progetto dell’architetto francese Alain Laurent; è composta da due camere, un bagno e terrazze riparate dalle fronde, circondati da un orizzonte infinito di verde e campi di lavanda.
L’altra treeroom è un eco-loft di 87mq, riparato dall’ombra della chioma di un pino marittimo, a 7 metri da terra, da cui si ha una vista unica sulla campagna circostante.
A Manta, in provincia di Cuneo, un Bed&Breakfast propone due treeroom: nel cuore di un bosco di aceri e querce è stata realizzata una casa sull’albero ispirata alle favole; totalmente costruita in legno, a 4 metri di altezza, la struttura accoglie una camera con bagno, dotata di un piccolo soppalco con vista sugli alberi e di un terrazzo con passerella.
In un Bed&Breakfast in provincia di Pescara si trova l’esempio più’ classico di abitazione sull’albero, una romantica casetta in legno, costruita dal proprietario, tra i rami del vecchio mandorlo.
Arch. Elena Valori