L’urban Treehouse è concepito come un esperimento di ricerca sui nuovi modi di abitare e sulle nuove tipologie costruttive, portato avanti da Hans–Joachim Stegemann e suo nipote Kolja, sviluppatore del progetto.
L’idea, realizzata dallo studio Baumraum, era quella di creare un luogo adatto ad ospitare amici di famiglia, studenti o appassionati di architettura. La sfida è stata quella di associare il concetto di “casa sull’albero”, che riporta immediatamente ad un paesaggio rurale, ad un contesto urbano come la città di Berlino.
Il quartiere Zehlendorf è caratterizzato da edifici residenziali con grandi giardini; il sito di progetto si trova nelle immediate vicinanze della foresta.
Il progetto è composto da due treehouses, ciascuna con superficie di 21 mq. Entrambi gli edifici si trovano su un basamento a quattro metri da terra, sono dotati di una superficie esterna coperta, alla stessa altezza dell’ingresso all’abitazione, e di una terrazza a quota 2,60 metri.
In una delle treehouse il livello intermedio e le rampe di accesso all’abitazione sono ancorati all’albero.
La base su cui poggia l’abitazione vera e propria, funge da vano tecnico, rivestito all’esterno con doghe di larice. La struttura portante del piano superiore è realizzata con un telaio di profilati in acciaio zincato, mentre per pareti, il soffitto e il pavimento sono stati utilizzati dei pannelli prefabbricati in abete rosso a cinque strati.
Il vantaggio di questo tipo di costruzione è nella qualità strutturale ed ecologica: le pareti in legno hanno un elevato livello di isolamento termico, oltre ad essere traspiranti.
La facciata posteriore è rivestita in pannelli di alluminio: questo connubio fra legno e alluminio crea, a seconda delle ore del giorno, un gioco di luci molto interessante.
L’interno è organizzato con angolo cottura, divano-letto e bagno, con il legno di abete rosso lasciato a vista.
Le due treehouses urbane si integrano alla perfezione con il paesaggio circostante, fra città e campagna: si collegano quindi due stili di vita, vivere Berlino stando immersi nella natura.
Arch. Elena Valori