Novità dal Salone del Mobile: focus
Proseguendo con la visita al Salone del Mobile, incuriosiscono le proposte di alcuni brand, vediamoli.
MDF Italia, azienda milanese di design, progettazione e produzione di mobili e complementi d’arredo, rilevata nel 2013 dalla holding della famiglia Cassina, storica protagonista del design italiano, propone nel proprio stand due interessanti sedute, tipologicamente uguali ma dalla lavorazione in contrasto: la prima novità è la seduta Sign Filo è un connubio perfetto tra design e artigianalità; la sua lavorazione, che ricorda un raffinato gioiello, è frutto del processo creativo che rievoca l’antica tecnica orafa della filigrana, eseguita intrecciando e saldando insieme fili sottilissimi di metalli preziosi.
Quarantacinque metri di filo di acciaio, in quattro differenti diametri, disegnano la silhouette di Sign Filo, ideata dal designer Piergiorgio Cazzaniga.
Proprio come per la lavorazione di un bijou, i singoli componenti del prodotto, vengono assemblati manualmente con oltre 226 punti di saldatura: la stessa artigianalità viene utilizzata anche nella fase di assemblaggio e di galvanizzazione nei colori cromo nero, oro e oro rosa che ne esalta l’unicità e la cura dedicata ad ogni elemento come se venisse realizzato un vero gioiello d’arredo. La stessa silhouette, riproposta pero’ in materiale differenza, dà vita alla seduta Sign Matt, che con la finitura opaca si trasforma in un elemento monomaterico di grande effetto.
Fra le novità esposte allo stand di Emmemobili, ci colpisce la serie PORTICO, collezione di ispirazione architettonica caratterizzata da una struttura a U, realizzata in multistrato curvato; concepito come un insieme di moduli, PORTICO può essere declinato pressoché all’infinito in lunghezza, mentre sono due le altezza principali: nella versione a giorno, i ripiani sono nella stessa essenza della struttura ed il mobile, finito in entrambi i lati, permette di essere utilizzato non solo come étagère ma anche come mobile divisorio, mentre nella versione contenitore-chiuso le ante sono in laccato lucido.
Concludiamo con le novità esposte allo stand di BD BarcelonaDesign sempre per quanto riguarda le sedute: Jaime Hayon firma la nuova poltrona Lounger, un elogio ai contrasti tra classicismo e modernità, finiture monocolore e alta qualità degli imbottiti in tessuto o in pelle.
Altrettanto interessante la seduta Couture, della giovane coppia di designer Fredrik Färg e Emma Marga Blanche: una poltrona con struttura in legno massello e schienale costituito da pezzi di compensato di betulla cuciti insieme con filo di poliammide e rivestita in pelle o tessuto; rispetto al prototipo un’evoluzione nella forma della seduta è stata necessaria per renderla più comoda, con braccioli aggiuntivi e una base girevole, in modo che questo pezzo dalla forte personalità sia molto più funzionale, oltre che esteticamente accattivante.
Arch. Elena Valori