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Esame di Stato Architetto: la prova grafica – Parma Giugno 2017

Esame di Stato Architetto: la prova grafica

Tipologia: casa bifamiliare

Oltre alla guida all’Esame di Stato per Architetto 2018 abbiamo svolto per voi  il tema n.1 della prova grafica dell’Esame di Stato per Abilitazione all’esercizio della professione di Architetto (sezione A), proposta durante la I Sessione 2017 nella sede di Parma, per aiutarvi nella preparazione.

” In una località di villeggiatura, in un quartiere di residenze turistiche di pregio, posto sulla parte pianeggiante di un lieve promontorio, si è reso disponibile un lotto di terreno edificabile con vista panoramica verso il mare, distante circa 400 metri e posto a sud.

Il lotto confina a nord con una costruzione di tre piani fuori terra immersa in un giardino privato, ad est con Strada al Porto, oltre la quale è presente un edificio commerciale, a sud con via degli Oleandri oltre la quale è presente un giardino pubblico, a ovest con una villa degli anni Trenta di tre piani fuori terra, soggetta vincolo di tutela per i Beni architettonici, immersa in un parco privato.

Nessun vincolo tuttavia interessa il lotto. L’intervento consiste nel progettare un edificio per vacanze di due nuclei familiari, che si sviluppi a piano terra ed al piano primo, costituito da due unità indipendenti ciascuna su due livelli, unite da spazi esterni comuni coperti, quali pergole e porticati e un giardino attrezzato comune, con annesso un piccolo alloggio per il custode.”

Funzioni richieste:

  • due unità indipendenti, ciascuna avente una superficie costruita di 300 mq e un piccolo alloggio per il custode di 50 mq, per un totale di 650 mq disponibili;
  • ciascuna unità si sviluppa su due livelli;
  • ciascuna unità comprende almeno una zona soggiorno, una cucina, due camere matrimoniali, due camere singole, tre bagni;
  • vani accessori, quali ricovero attrezzi, vano tecnico etc. da non computarsi nella superficie costruita se aventi una superficie calpestatile totale inferiore al 15% della superficie costruita stessa;
  • fra gli spazi aperti comuni, sono richiesti 5 posti auto scoperti.

Dati di Progetto:

  • Dimensioni del lotto: 40×65 metri;
  • Superficie costruita consentita: 650 mq;
  • H max gronda: 8 metri;
  • piani interrati non consentiti.

Elaborati richiesti: 

  • Planivolumetrico con sistemazione del lotto, con indicazione degli spazi esterni, degli accessi dalla strada, delle attrezzature e della sistemazione paesaggistica scala 1:200;
  • piante di tutti i livelli compresa la copertura, scala 1:100;
  • Due prospetti, dei quali uno verso sud, di una delle due unità, scala 1:100;
  • Una sezione significativa, scala 1:100.

Svolgimento:

Si è scelto di tenere le due unità abitative contigue, al centro del lotto, ben distanti dal confine, mentre l’abitazione del custode è stata posta in corrispondenza con l’ingresso al lotto da Strada al Porto. Ciascuna unità abitativa si sviluppa su 150 mq costruiti ( 20×7,50 metri) per ogni piano, per un totale complessivo di 300 mq. 

In questa tipologia di tema, le scelte stilistiche sono assolutamente soggettive, in questo caso si è deciso di adottare uno stile che  si adattasse alla villa anni Trenta posta ad Ovest (di cui vengono forniti i prospetti), caratterizzata da uno stile razionalista; da qui la scelta di utilizzare la copertura piana. Gli spazi comuni sono posti in egual modo su entrambe le proprietà, per bilanciare gli spazi.

E’ stata scelta una sezione longitudinale che non sezionale scale (visto la loro posizione, risultata poco significativa) ma le mette comunque in evidenza in prospetto.

In questo tema non veniva richiesto alcun dettaglio costruttivo.

 

esame di stato architettura - casa bifamiliare

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