Marianna Somma

Abbinamento Colori 2024: Colore Pantone tra Casa e Moda

Dicembre 28, 2023
, 10:24 am
, Consigli arredamento

Abbinamento colori 2024: come abbinare i colori nell’arredamento della nostra casa facendo riferimento anche alle pareti e ai pavimenti? Che si tratti di arredamento o di scegliere i colori per le pareti o per i vestiti, quello di abbinare i colori è un argomento che apparentemente potrebbe sembrare una cosa semplice, nella realtà non lo è. Vediamo qualche consiglio, partendo anche dai toni Pantone pensati per il nuovo anno.

Molti pensano che basti avere buon gusto, non accostare colori stonati o troppo simili ed evitare i contrasti troppo forti e accentuati. In verità la confusione è dietro l’angolo e l’effetto “pugno nell’occhio” anche. A questo punto, vi starete chiedendo perché. La risposta è semplice: non tutti hanno la stessa percezione del corretto abbinamento di colori. Ciò che può sembrare armonioso allo sguardo di una persona, magari non lo è per un’altra. Inoltre la moda ogni anno detta nuove tendenze e ci sorprende con accostamenti talvolta insoliti e bizzarri.

Qui ci focalizzeremo sull’argomento dell’abbinamento colori applicato a differenti contesti, dalle pareti della nostra abitazione fino ai vestiti e agli accessori di moda. Come fare per essere sicuri di non sbagliare nell’abbinamento colori? Basta seguire regole universalmente valide e il gioco è fatto. Tutto vi apparirà più semplice e lineare. Il risultato sarà impeccabile, vediamo insieme quali sono le tabelle colori e come utilizzarle nel modo più corretto.

Vedi anche: Come arredare casa

Abbinamento Colori Arredo e Moda

Abbinare i colori significa accostare tonalità diverse tra loro ma che restituiscono un’immagine piacevole e gradita all’occhio di chi guarda. Quando si parla di abbigliamento il discorso diventa molto più complesso poiché entrano in gioco tanti diversi fattori quali la carnagione, il colore dei capelli e degli occhi, la corporatura e, ovviamente, il gusto personale.

Prima di avventurarci in questo sentiero tortuoso, capiamo però come avviene il puro e semplice abbinamento colori. Sarà uno delle basi da cui partire se state pensando a come progettare la casa dei vostri sogni o magari solo a come arredare la cucina nuova o se state semplicemente cercando suggerimenti su come scegliere i colori delle pareti del soggiorno.

La tabella colori è il migliore strumento per aiutare chi si accinge a scegliere il colore delle pareti e dell’arredamento di casa. Per scoprire tutte le tabelle basta consultare il sito Colorepuro.it. Le tabelle abbinamento colori presentano sempre un colore principale al quale sono abbinati altri due, tre o quattro. Ci sono diverse categorie da consultare:

Tabelle 3 colori
4 colori
5 colori

Il gruppo più ampio è quello a 3 colori, perché normalmente viene consigliato l’abbinamento di 3 colori. Se avete già in mente un colore principale e non sapete come abbinarlo, basta usare la funzione Tag (etichette) sul lato sinistro della pagina e come per magia vi compariranno tutte le tabelle suggerimenti colori da abbinare a quello principale. Se ricorrete all’aiuto di Google invece basta digitare “color picker” sul motore di ricerca e scegliere il colore che vi piace. Ecco che compariranno come risultato codici, classificazioni e tabelle di colori abbinabili.

Cerchio di Itten

Il noto Cerchio di Itten è spesso usato come linea guida base nell’abbinamento colori. È stato ideato dall’artista svizzero, nonché teorico dell’arte Johannes Itten. Come interpretarlo? Il triangolo centrale del cerchio è composto dai tre colori primari- giallo, blu e rosso- che a loro volta generano i triangoli adiacenti con i colori secondari nati dall’unione dei due colori primari su cui poggiano. L’arancione nasce dal giallo con il rosso, il verde dal giallo con il blu e il viola dal rosso con il blu.

La regola fondamentale del Cerchio di Itten è che potete abbinare colori che si trovano in posizione opposta tra loro, ma mai quelli vicini, eccetto il bianco e il nero che in linea generale stanno bene con tutto. Per esempio è possibile abbinare il giallo con il viola, ma non il giallo con il rosso. In merito al bianco e al nero, rispettivamente il colore neutro chiaro e quello neutro scuro per eccellenza, erano definiti da Johannes Itten come “non colori“, e perciò, sempre secondo le considerazioni dello studioso in materia di abbinamenti, possono essere collocati praticamente ovunque.

Naturalmente, in un contesto d’arredo, dovremo anche saper dosare queste due tinte. Ad esempio, in una camera che necessita di una maggior percezione di spazio e luminosità, possiamo effettuare tanti inserimenti di bianco, non soltanto per pareti, ma anche per determinati elementi d’arredo. Anche se, in questo caso, dovremo dosare con l’altro colore (o gli altri colori in abbinamento), in modo tale da evitare un effetto appiattimento. Molte volte il bianco lo si usa per spezzare, così come il nero. Quest’ultimo è molto usato in ambienti che, al contrario che nel caso precedente, sono già piuttosto ampi, e non richiedono neppure una maggiore concezione d’illuminazione, magari perché in abbinamento c’è già una tinta molto chiara, energica e solare.

Vedi anche: Case da sogno

Abbinamento colori su base chiara

Oltre alla nota suddivisione in primari e secondari, i colori possono essere divisi in:

Colori dalla base chiara: bianco, beige, avorio, grigio chiaro
Troviamo anche i colori dalla base scura: nero, blu, marrone, grigio scuro
Colori vivaci: tutte i colori intermedi che non troviamo nei due gruppi precedenti (arancione, rosso, verde, ecc.)

In base a queste premesse, possiamo consigliare 5 combinazione di 2 colori e 3 abbinamenti di 3 colori.

Abbinamento 2 colori

Un colore base chiara+ colore base chiara (beige e bianco)
Consideriamo un colore a base chiara+ colore base scura (bianco e blu)
Colore base scura+ colore base scura (nero e grigio)
Un colore base chiara+ colore vivace (bianco e arancione)
Colore base scura+ colore vivo (nero e rosso)

Abbinamento 3 colori

Colore base chiara + colore base scura+ colore vivace (bianco, nero e arancio fluo)
Un Colore base chiara+ colore base chiara+ colore vivace (bianco, avorio, rosso)
Prendiamo in considerazione Colore base scura+ colore base scura+ colore vivace ( blu, nero, fucsia vivo)

Idee di Abbinamento Colori 2024

Parlando di abbinamento colori, un capitolo piuttosto importante riguarda gli abbinamenti delle pareti della nostra abitazione. Partiamo dicendo che, naturalmente, conta molto lo stile che avete deciso di creare all’interno di casa vostra. Contano moltissimo il gusto personale e anche l’esposizione alla luce solare delle varie stanze.

In questo modo, analizzando per esempio gli abbinamenti colori in una casa dallo stile moderno, l’ideale è muoversi su tonalità neutre.

Partiamo dal colore tendenza 2024! Stiamo parlando del Peach Fuzz, una tonalità pesca tenera, vibrante e gentile. L’intento è proprio quello di mettere in risalto il desiderio di solidarietà verso gli altri e di momenti di calma, presentando un nuovo approccio alla gentilezza. Come abbinarlo sia in casa che nell’abbigliamento? Con il marrone, che scalda e richiama alla terra, ma anche a nero e a oro.

Bianco e nero sono un abbinamento classico, ideale per ambienti come soggiorno e bagno, per trovare il giusto equilibrio tra eleganza e calore. Possiamo optare per una parete chiara e luminosa con complementi d’arredo in nero, come divani e tavolini.
Per un ambiente come quello cucina, meglio puntare su abbinamenti colori come crema, tortora, champagne piuttosto che grigio o bianco. Adatti sia ad abitazioni private che a locali pubblici, come nel caso dell’arredamento bar.
Puntando invece su uno stile rustico, gli abbinamenti colori verteranno più su tonalità come su marrone, crema e grigio. Un abbinamento tra tre tonalità di questo tipo crea il giusto equilibrio tra un colore caldo come il marrone e una tinta più fredda come il grigio o il bianco. Nel catalogo IKEA troviamo numerose idee per un arredamento con tanti abbinamenti di colore.
Abbinamenti colori, ideali per qualsiasi abitazione, sono quelli che accostano tonalità più decisive a toni più neutri. Questo è il caso di verde (delineato su toni pastello come il verde salvia) e bianco, piuttosto che viola e champagne. Molto in voga anche l’abbinamento tra verde e marrone.

Abbinamento Colori e Idee per l’Arredamento

Per comprendere quale sia la giusta strada da seguire nell’abbinamento dei colori per l’arredamento di casa, è importante in primis cercare di elencare alcune regole basilari da seguire:

Mai abbinare due colori della stessa “categoria” come due colori primari o secondari
Ricordate di non combinare mai diverse gradazioni dello stesso colore, a meno che non siano di un tono completamente diverso
Mai abbinare più di 3 colori differenti contemporaneamente

Nell’arredamento, inoltre, queste regole sono particolarmente importanti in modo da non pentirsi alla fine del lavoro e dover rielaborare l’intero stile della propria casa. Un’altra regola da seguire nell’arredamento è cercare di scegliere uno stile preciso e seguirlo: se si opta, ad esempio, sul total white, oltre a preferire per ovvi motivi il bianco, è possibile anche abbinare al bianco colori neutri come il beige, il panna o il grigio chiaro in modo da non standardizzare completamente l’ambiente.

Se, invece, si preferisce uno stile più etnico, allora abbinare i colori è più complicato dal momento che questo stile predilige una vasta gamma di tonalità mescolate tra loro come il blu, il rosso, il giallo, il verde, il senape, color sabbia o porpora ecc.

In questo caso, ad esempio, è consigliabile sbizzarrirsi con i colori ma abbinarli talvolta a tinte unite in modo da non ritrovarsi con un risultato “patchwork” per tutta casa. Degli esempi di abbinamento possono essere: un solo mobile colorato abbinato a pareti a tinta unita o pavimenti neutri, oppure a tende non particolarmente elaborate, così come un tavolo in legno ma con sedie di differente fattura e tonalità abbinate a un divano di un colore caldo ma con cuscini colorati.

Di seguito alcune foto che possono essere d’aiuto nel comprendere l’abbinamento dei colori migliore per qualsiasi esigenza:

Pavimenti chiari o scuri?

La scelta della colorazione del pavimento può sembrare una scelta banale, ma in realtà non lo è affatto poiché ha una forte ripercussione sulla struttura visiva dell’ambiente domestico. Grazie al colore potete modificare la vostra casa, dandole un aspetto più fresco o più carattere. Il dubbio più diffuso è se preferire un pavimento chiaro o scuro. Pertanto la risposta è sicuramente soggettiva.

Bisogna considerare il gusto personale, il tipo di arredo, il tipo di illuminazione. Un pavimento chiaro, di qualsiasi materiale sia (gres, legno, resina) serve ad illuminare l’ambiente, ma un pavimento scuro conferisce classe ed eleganza. Le linee generali dell’arredamento prevedono che il colore del pavimento sia indirizzabile alle colorazioni della terra, diversamente le pareti devono essere luminose e accoglienti. Qual è la scelta migliore allora?

Pavimenti chiari

Spesso si scegliere un pavimento chiaro perché si desidera creare un ambiente elegante e dallo stile moderno. L’aspetto positivo della scelta di toni chiari è quello di dare una sensazione di maggiore ampiezza all’ambiente. Se poi si opta non solo per colori chiari, ma anche per superfici lucide, la sensazione sarà anche di pulizia ed eleganza. Attenzione però poiché pavimenti per interni troppo chiari e lucidi si sporcano facilmente.

Polvere, aloni, impronte. Se poi optate per un pavimento chiaro, ma non lo abbinate all’arredo, l’effetto sarà di un ambiente freddo e poco ospitale. In definitiva il pavimento chiaro ha il pregio di dare leggerezza, ariosità, luce, tranquillità e freschezza all’ambiente. L’importante è prestare attenzione all’arredo per evitare l’effetto “asettico”.

Vi sarebbero diverse considerazioni da fare, in merito anche al materiale di composizione del pavimento chiaro. Fondamentalmente, con un pavimento a base cementizia, si creeranno i presupposti volti a contrasti ad effetto, più decisi. Mentre, con un pavimento in ceramica, si punterà verso abbinamenti più naturali e delicati.

A parte il materiale, comunque, un pavimento chiaro lo si potrà abbinare facilmente con arredi dalle tonalità chiare. E in un ambiente dove collocare, oltre a questi, in particolare anche dei colori neutri, come il grigio tortora, o un’altra tonalità di grigio, il nero, quest’ultimo specie se si vuole un accostamento in stile minimal. Ottime per l’effetto minimal, anche le finiture cromate nell’arredo, sempre in abbinamento ad un pavimento chiaro.

Oltre a queste soluzioni, da non scartare è la possibilità di ricorrere altresì a dei colori più vivaci. È sufficiente uno di questi colori, richiamato nell’arredo, per creare risalto nell’ambiente. Si possono poi collocare anche altri colori decisi, l’importante è non strafare, con un inserimento sempre quel tanto che basta per generare risalto.

Pavimenti scuri

Scegliere un pavimento scuro è sicuramente una decisione intrigante. L’uso di un pavimento scuro dona maggiore definizione agli spazi, ma non li dilata. Attenzione alla nuance delle pareti. Meglio evitare il contrasto troppo forte tra pareti chiare e pavimento scuro. Meglio optare per un color tortora per le pareti e per un pavimento con venature o sfumature tendenti al beige.

Per dare più ampiezza al pavimento ricorrete all’uso del battiscopa. In definitiva la scelta di pavimenti scuri è ideale per chi ha spazi molto ampi e grandi abitazioni e per chi ama l’atmosfera ricercata e raffinata. Una linea da osservare, generalmente, in tema di abbinamenti nell’arredo rispetto al pavimento scuro, è la seguente. I pavimenti scuri sono lo sfondo ideale per i mobili laccati, siano essi lucidi piuttosto che opachi, per quel che attiene la finitura.

Per quanto riguarda invece il colore, in presenza di un pavimento molto scuro, nero o tendente al nero, il colore dei mobili laccati potrà essere il bianco, allo scopo di ricercare un contrasto deciso. Molto indicato, nell’ipotesi in questione, il bianco naturale. Possiamo in alternativa puntare su un accostamento col beige, o con una tonalità nella scala di grigi, il grigio tortora in particolare.

Non sono esclusi neanche qui altri abbinamenti, magari per generare particolari effetti. Si pensi ad un salotto o un living con pavimento nero ed elementi da seduta imbottiti, in colore rosso, o anche con altri richiami, tipo il viola.

Abbinamento tra colori complementari

Una camera da letto arancione, verde e blu? Un’opzione possibile, basta calibrarne l’intensità. Cannella, oliva e una parete prussiana: non è una nuova ricetta da provare in cucina, ma sicuramente nel vostro soggiorno sarà perfetto. L’arredamento soggiorno sarà moderno e dinamico e con questi colori stupirete senza dubbio i vostri ospiti.

Se vi piace osare, non preoccupatevi: le tinte piatte e riposanti non vanno abbandonate, ma si evolvono con grazia nei toni pastello e nella versione più spenta e intensa, come il salvia o il color terracotta (che sta benissimo con l’albicocca). A questo scopo leggi anche il nostro articolo su come decorare le pareti.

Non bisogna per forza ridipingere l’intera casa. Le combinazioni di tinte insolite possono essere esaltate anche grazie a un altro grande trend, quello delle texture. Velluto e rattan ovunque, ma anche metalli lavorati a sbalzo: possono essere usati per mettere in risalto piccoli accenti di colori diversi, in gradazione o in contrasto tra loro. Ma come abbinare i colori complementari in casa? Dalle pareti alle tende da cucina l’occhio vuole la sua parte.

Secondo il cerchio cromatico sarebbero azzurro e arancione, ma l’abbinamento di rosso e blu è un’ode all’eleganza da non lasciarsi sfuggire. Dal color mattone al celeste, dal ciliegia all’oltremare: occhio a scegliere le giuste sfumature di questi colori e potrete avere l’effetto fresco di una casa vista mare o l’effetto ricercato della casa di un professore di Oxford.

Giallo e viola: un abbinamento d’azzardo, ideale per gli avventurosi e per chi vuole stupire gli ospiti (e la suocera!). Si tratta di tinte elegantissime (avete presente l’ambra e l’ametista?), ma anche energizzanti (immaginate un violetto e un color zafferano).
Rosa e verde: avete presente il gettonatissimo Millenial Pink? In questo modo, insieme al verde, otteniamo colori riposanti e rilassanti per occhi e mente e da tempo trionfano sia nell’arredo che nell’abbigliamento. Se desaturate i due colori, otterrete tinte molto sofisticate.

Abbinamento Colori nell’Abbigliamento

Se prendiamo invece in considerazione l’area dei vestiti e degli accessori, il discorso diventa più complesso. Quando parliamo di moda, è necessario considerare l’insieme di:

carnagione
colore dei capelli
tonalità della pelle

Ognuno di noi ha infatti una naturale tendenza a colori più o meno caldi, grazie al sottotono della nostra carnagione più o meno freddo. In questo modo, gli abbinamenti colori si basano molto su questi sistemi. Le regole del cerchio di Itten sono sicuramente le più significative da seguire, anche quando parliamo di vestiti. Possiamo abbinare tessuti e colori differenti, come nel caso del jeans che è perfettamente abbinabile alla maggior parte dei colori tranne il nero. Ci sono alcune regole fondamentali da seguire, vediamone alcune insieme:

Mai abbinare due colori primari o due colori secondari, il rischio è quello di creare un effetto troppo forte.
Se avete i capelli e una carnagione chiara, l’ideale per voi è prediligere colori vivaci oppure rimanere su tonalità pastello
Nel caso in cui abbiate capelli scuri e carnagione olivastra, optate piuttosto per colori chiari e caldi
Abbinare colori dello stesso tipo è pericoloso, a meno che non siano tonalità identiche come in un completo oppure nettamente diverse

Viva Magenta, il Colore Pantone 2023

Come sempre anche gennaio 2023 ha il suo colore: Pantone ha sancito Viva Magenta come tinta 2023. Con il codice 18-750, già il nome ci suggerisce un inno alla vita e all’energia. Non a caso, questo colore vibra di vivacità e vigore, unendo una sfumatura di rosso, vicina al carmineo, tra toni caldi e freddi. Il Viva Magenta è espressione di forza, senza paura, ed è molto stimolante: sia nell’abbigliamento che dentro casa, possiamo sfruttarlo per donare dinamicità all’ambiente.

Come dichiara Pantone stessa, Viva incoraggia la sperimentazione e l’espressione di sé senza paura, accogliendo chiunque con la stessa verve e lo stesso spirito ribelle. È una tonalità audace, piena di spirito e inclusiva. Come suggeriscono anche l’armocromia e la psicologia del colore, rosso e magenta sono sinonimo di divertimento, audacia e brillantezza.

Abbinare e Accostare il Viva Magenta

Gli abbinamenti possibili con il Viva Magenta sono tanti, sia con colori caldi che freddi. Sono infatti quattro le palette di colori perfette da accostare: partiamo dalla palette Ignite di Pantone, cosa comprende? Grigio chiaro e scuro, sabbia, rosa antico, kaki e lilla tendente al grigio. In questo caso, prevale il sottotono freddo che si posa benissimo con l’intensità del magenta. Nella zona giorno, come il salotto, possiamo optare per una parete sabbia con divano e complementi in viva magenta. In questo caso, l’abbinamento è più soft e ben bilanciato.

Se volgiamo osare di più invece? Il magenta è perfettamente abbinabile anche con le tante tonalità di rosa e viola, come il rosa flamingo, il corallo rosato, il vinaccia, il rosa barbie. La palette Pantone, chiamata Family Ties, richiama il concetto di vicinanza cromatica tra i colori e comprende le tonalità da accostare al Viva. Non a caso, è perfetta se ami gli abbinamenti ton sur ton. In casa, optiamo per abbinamenti di questo tipo in zone ben illuminate.

Un accostamento, sia in casa che nell’abbigliamento, è possibile anche con colori strong e intensi come il petrolio, il blu notte, il viola e il verde bosco. Queste tinte intense e profonde, si trovano nella palette Resonance, capace di far risaltare la brillantezza del Viva Magenta. Infine, l’ultima palette perfetta da abbinare al Viva, è Equlibrium, che evidenzia l’abbinamento con colori brillanti come l’arancione, il cayenne, il rosa carminio, il viola lucente e così via.