Nuovo stadio in Brasile
Costruito per i mondiali di calcio FIFA 2014, l’Arena da Amazonia, opera di gmp e Schlaich Bergermann in collaborazione con Stadia, si basa sull’idea di struttura semplice ma altamente efficiente, che sorge su un podio rialzato in un parco sportivo.
Si tratta di una struttura semplice ed efficiente allo stesso tempo, come dicevamo poc’anzi, che si relaziona con il contesto attraverso i riferimenti alla varietà di forme che caratterizza la foresta pluviale tropicale.
Progettato per 44.400 spettatori, lo stadio sorge lungo l’arteria viaria principale che collega l’aeroporto con il centro città; il nuovo edificio è stato integrato in un parco sportivo dove trovano spazio anche un Sambodromo, varie strutture per l’atletica, sale polivalenti e un centro acquatico.
Utilizzando al meglio la conformazione del terreno, caratterizzato da un leggero pendio, lo stadio è stato posto su una base che fornisce spazio per l’accesso dei VIP, dei media, dei giocatori e lascia spazio per posti auto; un anello con gli spalti, gli uffici e un ristorante separa il livello superiore da quello inferiore, incassato nel basamento.
A livello strutturale, la copertura è composta da elementi tubolari in acciaio a sbalzo che si controventano reciprocamente, fungendo allo stesso tempo da grondaie per lo scarico delle enormi quantità di acqua che cade durante le piogge tropicali.
Per quanto riguarda i materiali utilizzati, i pannelli che rivestono la copertura e le facciate dell’arena sono stati realizzati con un tessuto traslucido in fibra di vetro, che conferiscono carattere all’intero edificio; inoltre l’Arena da Amazonia è uno dei primi stadi al mondo ad aver ottenuto la certificazione LEED, lo standard di classificazione energetica più diffuso al mondo.
Arch. Elena Valori