Si tratta di una residenza monofamiliare di campagna progettata dall’Architetto Andrea Oliva. Sono state fatte delle precise scelte tecnologiche e di risparmio energetico: ad esempio l’edificio sorge su un piano rialzato rispetto alla quota campagna per proteggersi dall’alta falda acquifera di superficie come negli insediamenti di Terramara. Ed ancora il grande portico che mitiga le temperature estive, rimanda ad alcuni elementi tipici dell’architettura rurale emiliana. Lo scopo è stato quello di fondere la storia emiliana con il suo presente, cercando di trovare spazio e logica per le nuove soluzioni strutturali.
Arch. Maria Giulia Petrai