In calo le quotazioni delle case nel comune di Caserta nel 2014. Il dato, infatti, fa registrare una flessione del 3,4 per cento, un trend che accomuna la maggior parte delle province campane. la diminuzione più consistente si registra nel comune di Salerno dove le quotazioni degli immobili residenziali sono diminuite del 5,4 per cento, attestandosi a 2.034 euro al metro quadro. Non va meglio a Benevento e Avellino, dove si registrano flessioni rispettivamente del 2,3 per cento e dello 0,3 per cento. in controtendenza, seppur limitata, la performance del capoluogo campano dove si registra un +0,8 per cento dell’indicatore. È quanto emerge da una recente elaborazione del centro studi Ance Salerno in base ai dati contenuti nel “Rapporto Immobiliare 2015. Il settore residenziale, dati regionali” dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
Dato in flessione anche nelle aree provinciali
Non va meglio nelle aree provinciali. È Caserta, in questo caso, a guidare la classifica delle performance negative. È qui, infatti, che si registra il calo maggiore. Nel casertano, le quotazioni delle case fanno registrare una diminuzione del 5,7 per cento. Seguono a distanza Avellino, con una perdita del 3,1 per cento, Napoli (con un -2,5 per cento), Benevento (dove si registra un calo del 2,3 per cento) e Salerno (con una flessione dell’1,8 per cento). In questo caso la media-Campania ha evidenziato un -2,8 per cento.
Aumenta, però, il numero delle compravendite
Stando allo studio pubblicato dall’Osservatorio del Mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, aumenta in tutta la Campania, Caserta compresa, il numeri delle compravendite, restituendo al settore un minimo di vitalità. Nel secondo semestre del 2014, infatti, in Campania si registra un aumento degli scambi dell’8,7 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un trend positivo che ha interessato quasi tutta la Regione, con le uniche eccezioni di Salerno città e della provincia di Benevento, in controtendenza rispetto al dato regionale. Il mercato immobiliare campano ha fatto registrare, nel periodi di riferimento, poco più di 13 mila compravendite normalizzate (da segnalare che circa la metà hanno interessato il territorio di Napoli e provincia). Con questi dati il settore campano ha rappresentato più del 6,2 per cento del totale italiano.
Crescita delle compravendite a doppia cifra per Caserta
Caserta fa registrare un aumento a doppia cifra per le compravendite, che aumentano del 12,9 per cento. Lo stesso accade per Benevento dove l’indicatore cresce del 13,7 per cento. molto più contenuta la ripresa ad Avellino: +1,5 per cento. Il totale dei movimenti di compravendita per le tre province è di 3.807 transazioni, circa il 30 per cento del totale. Circa la metà delle compravendite regionali, come anticipato, si sono effettuate nel capoluogo campano. Le compravendite a Napoli fanno registrare un aumento del 9,7 per cento anno su anno (compresi i comuni della provincia). Le compravendite di unità immobiliari a destinazione abitativa sono state 6.649 (2.667 hanno interessato il territorio cittadino, 3.982 quello della provincia). La ripresa delle compravendite nel capoluogo campano influisce molto sul dato regionale: il valore, infatti, si caratterizza molto per la performance napoletana e registra complessivamente un aumento del 13 per cento. Diverso l’andamento di Salerno e provincia. Nel salernitano, infatti, il mercato immobiliare, rispetto al secondo semestre del 2013, cresce in provincia (+4,9 per cento) ma fa registrare una lieve contrazione (-3,8 per cento) in città. In particolare, le compravendite di unità immobiliari a destinazione abitativa sono state 2.703 (2.301 di queste hanno interessato la provincia di Salerno, che fa registrare aumenti più significativi nell’Agro nocerino-sarnese e nella costa cilentana).
Comprare casa a Caserta? È questo il momento
Come emerso dallo studio, nel territorio casertano, così come nella maggior parte della regione, a una ripresa delle compravendite si accompagna un calo delle quotazioni degli appartamenti. È il momento di valutare un possibile acquisto. Una mano, in questo senso, può arrivare da sito specializzati che agevolano la ricerca degli immobili più vicini alle esigenze dei singoli clienti, come Nava casa.