Esame di Stato: progettare un museo
Tipologia: museo
Vediamo oggi come comportarci se decidiamo di affrontare all’Esame di Stato il tema di progettazione di un edificio da adibire a museo.
-Non esiste un’unità minima di superficie in funzione degli abitanti
-S.L.P.= sup. espositiva + sup. complementare
sup.complementare= uffici+magazzini+laboratori+guardaroba+caffetteria ecc.
POSSIAMO IPOTIZZARE I SEGUENTI CASI:
-piccolo museo di quartiere: sup. compl= 25% S.L.P. con S.L.P.= 300/500mq
-medio museo di quartiere: sup. compl= 40% S.L.P. con S.L.P.= 500/1000mq
-grande museo di quartiere: sup. compl= 70% S.L.P. con S.L.P.= 1000/2000mq
Elementi determinanti nella progettazione di un museo sono:
1) tipo di illuminazione: preferibilmente dall’alto e diffusa
2)percorso: distinguere l’entrata e l’uscita e indirizzare lo sguardo del visitatore verso l’opera
3)presenza di riserve:per le esposizioni permanenti, la riserva è molto utile perchè consente di ampliare all’occorrenza le sale espositive senza interrompere la fruizione delle stesse.
Tipologie di percorso:
-lineare= principio-centro-fine
-loop= principio-centro-principio
-satelliti= nucleo centrale
-labirinto= variazioni delle sale
Ricordate che l’altezza varia in funzione delle opere che dovrà ospitare, ma si adotta sempre una misura minima di 4,00m. Ricordate anche la Normativa per il superamento delle barriere architettoniche.
Vi consigliamo infine di consultare gli articoli sulle linee guida per la progettazione di autorimesse e mercato coperto per avere idee piu chiare di come affrontare il tema di progettazione.
Arch. Maria Giulia Petrai
Ti potrebbe interessare anche:
3 risposte
Per quanto riguarda il dimensionamento delle singole funzioni complementari come si procede? Vi sono delle unità normate oppure si prendono per buone superfici forfettarie, esempio singole sale espositive circa 100 m2, servizi igienici (?) tot…Grazie in anticipo!
Buonasera, per le sale non c’è una misura fissa, dipende dalla quantità di opere esposte. Per i servizi igienici e gli spazi museali dovrà tenere conto della legge 13/1989 per il superamento delle barriere architettoniche per garantire la rotazione della sedia a ruote. Inoltre dovrà applicare le disposizioni per la sicurezza contro gli incendi. Se visita la nostra pagina facebook troverà un esempio di tema svolto “padiglione espositivo con corte centrale” cliccando su foto->album->padiglione espositivo; ovviamente lo trova anche sul nostro sito alla sezione architettura-> scorrendo da pagina 9 alla 1. Buon Lavoro,
Arch. Petrai
Buon pomeriggio, ma la L13/89 non è per edifici privati? si considera la 236/89 e 503/96 in questa tipologia!