Tecniche per il rinforzo strutturale antisismico
Alla luce degli ultimi e disastrosi eventi sismici, verificatisi un anno fa, in un Paese con un grande patrimonio edilizio esistente, diventa fondamentale attuare una serie di interventi mirati ad ottenere un significativo rinforzo strutturale antisismico dell’edificio stesso.
Il moderno approccio, introduce il concetto di miglioramento e adeguamento antisismico dell’edificio con interventi di rinforzo efficaci e, allo stesso tempo, realizzati nel rispetto dell’identità statica e architettonica del manufatto.
Pertanto le tecniche di rinforzo strutturale non devono essere finalizzate solo al raggiungimento di un appropriato livello di sicurezza, ma devono anche garantire compatibilità e durabilità, integrazione e non trasformazione della costruzione, rispetto delle tecniche costruttive originarie garantendo reversibilità e, se possibile, ridotta invasività dell’intervento.
Il nuovo approccio di Kerakoll al rinforzo strutturale e antisismico, ad esempio, è basato sull’impiego di Geomalte minerali e naturali a base di Geolegante e calce naturale NHL associate a tessuti GeoSteel in acciaio perlitico galvanizzato a elevatissima resistenza e tenacità: questi sistemi rispettano pienamente le nuove concezioni progettuali e le indicazioni normative vigenti, proponendo sistemi moderni, innovativi, semplici da realizzare, meno onerosi e più rapidi, totalmente ecosostenibili, rispettosi della salute degli operatori e dell’ambiente.
GeoCalce, una nuova Geomalta ad alta resistenza e alta traspirabilità, viene specificamente utilizzata per il rinforzo strutturale degli edifici in muratura. Questa nuova generazione di malte nasce dall’interazione tra lacalce naturale NHL 3.5 e il rivoluzionario Geolegante scoperto da Kerakoll.
Abbinata ai nuovi tessuti strutturali GeoSteel, Geocalce permette la realizzazione di un sistema di rinforzo dell’edificio in grado di aumentarne le resistenze e il comportamento in regime dinamico (sisma) per garantire una maggiore protezione degli occupanti. Presente GeoCalce fluido può essere utilizzato anche per iniettare e consolidare murature particolarmente ricche di cavità, eseguire sigillature per colaggio e iniettare i connettori di collegamento a fiocco. Le caratteristiche tecniche di resistenza e modulo elastico di questa particolare malta, abbinate alla naturale stabilità dimensionale delle Geomalte, garantiscono compatibilità con ogni tipo di muratura, senza generare pericolosi stati tensionali che nel tempo ridurrebbero l’efficacia dell’intervento di rinforzo.
Per il rinforzo delle strutture in cemento armato invece, GeoLite è una geomalta minerale certificata, a base di Geolegante e Zirconia Cristallina, che cristallizza al supporto dell’elemento strutturale da rinforzare, garantendone la resistenza e la durabilità tipica di una roccia minerale. La totale assenza di ritiri di questo materiale, permette un’ideale collaborazione tra matrice e tessuto di rinforzo per il raggiungimento, anche in cantiere, delle prestazioni meccaniche ottimali e coerenti a quanto dichiarato in laboratorio, oltre alla possibilità di inglobare perfettamente il tessuto di rinforzo GeoSteel, raggiungendo in questo modo valori di adesione superiori, per costituire un rinforzo monolitico che realizza una sorta di naturale prolungamento statico dell’elemento strutturale oggetto dell’intervento.
Altre tecniche di rinforzo strutturale antisismico si basano, come nel caso del SISTEMA LIFE+ di Fibre Net, sull’applicazione all’intradosso del solaio di una rete in GFRP (glass fiber reinforced polymer), opportunamente collegate ai travetti del solaio tramite sistemi di fissaggio, così da evitare il fenomeno dello “sfondellamento”, consistente nel distacco all’intradosso del solaio, di elementi in laterizio.
Arch. Elena Valori