Kartell al Salone del Mobile
Anche quest’anno, non poteva mancare alla 56 esima edizione del Salone del Mobile, una presenza importante come Kartell, una delle aziende simbolo della creatività Made in Italy; lo stand che si estende per notevole superficie, con un allestimento pulito e chiaro, ha regalato grandissime emozioni.
Doveroso iniziare da Colonna, lo sgabello che rientra nella collezione “Kartell goes Sottsass – A Tribute to Memphis”, lanciata nel 2015 in omaggio al movimento fondato dal Maestro del design Ettore Sottsass; disponibile in cinque colori, questo sgabello in tecnopolimero termoplastico colorato in massa, si caratterizza per la sua versatilità, che lo rende utilizzabile al tempo stesso come sgabello o side table, come nell’allestimento presentato a Milano.
Proseguiamo con una vera e propria icona made in Kartell, il divano Bubble Club disegnato da Philippe Stark: realizzato in polietilene colorato in massa, è stato pioniere di un nuovo concetto di complemento d’arredo, concependo un divano “industriale” interamente realizzato in materiale plastico. Bubble Club è un divano a due posti major, caratterizzato dalla linea morbida dei braccioli in contrasto con quella più razionale dello schienale; una silhouette essenziale, che richiama le linee del “divano della nonna”. Insieme alla poltrona e al tavolino, realizzati nelle stesse finiture e colori, Bubble Club è oggi una vera e propria famiglia, un “salotto industriale”. Grazie all’eccezionale resistenza agli agenti atmosferici, tutti e tre i componenti della linea Bubble possono essere utilizzati anche in ambiente esterno.
Un allestimento che merita di essere citato è quello composto da la seduta Joe Colombo, e dal divano Pop Outdoor.
Per la prima volta Kartell rende omaggio a uno dei pezzi più importanti del proprio museo, rieditando la poltrona 4801 disegnata da Joe Colombo, icona del design degli anni ‘60; celebre anche per essere l’unico pezzo prodotto da Kartell interamente in legno, la tecnologia odierna permette all’azienda di realizzare il medesimo prodotto utilizzando il PMMA, sfruttando una produzione industriale, per riprenderne la sagoma curva e sinuosa, ma con un materiale innovativo. La seduta, in serie numerata, è disponibile in tre colori (trasparente, bianco e nero) che ne esaltano le forme.
La seduta “Pop Outdoor”, derivata dalla medesima per interni Pop, progettata da Piero Lissoni e Carlo Tamborini, viene proposto in un tessuto idrorepellente e antimacchia, che non decolora e resiste ai raggi UV. Celebri anche le lampade di design made in Kartell, presenti anche a questa esposizione.
L’allestimento è completato dal tavolino Invisible, disegnato da Tokujin Yoshioka: si tratta del primo tavolo trasparente monoblocco in materiale plastico di Kartell, che unisce leggerezza e solidità, grazia ed eleganza, praticità e stile. La semplicità e la purezza delle forme lo rendono adattabile ad ogni ambiente.
Arch. Elena Valori