Stile Industriale, essenzialmente un design moderno che rievoca fabbriche o strutture industriali grezze. Si tratta di uno stile, però, molto ricercato e di tendenza che può essere adatto a qualsiasi esigenza e a qualsiasi stanza della casa. Un arredamento di questo genere è in grado di caratterizzare un’abitazione, rendendola originale e unica. Lo stile si ispira all’urban e a tutto ciò che riguarda l’aspetto più “metallico” delle costruzioni ma ha anche un’anima vintage e ricercata.
Spesso quando si parla di stile industriale, vengono subito alla mente gli open space tipici delle case americane, magari con pareti in mattone e delle tinte scure, cupe ma moderne. Questo particolare arredamento industriale, però, è molto utilizzato anche in Italia, soprattutto in abitazioni ultra-moderne o anche negli esercizi commerciali come i bar. Tubi, mattoni, lampade che scendono dal soffitto, mensole lineari e tanti altri sono i complementi d’arredo tipici di questo stile: vediamo, nello specifico, di cosa si tratta e come utilizzarlo nel migliore dei modi, senza esagerare.
Stile Industriale: cos’è?
Lo stile industriale si caratterizza per un design particolare, basato su linee sobrie, essenziali e nette: in questo modo gli arredi sono funzionali, assolutamente basici e fatti di materiali resistenti, come il cemento armato. Ciò non deve stupire perché, proprio come suggerisce il nome, l’obiettivo di questo stile d’arredo consente di riutilizzare i complementi di arredo le cui originali destinazioni d’uso erano le fabbriche e i contesti pubblici. Molto utile anche l’idea di inserire degli sgabelli IKEA per organizzare lo spazio. Possiamo anche aggiungere una soluzione, posizionabile in qualunque angolo della casa, come i porta bottiglie vino.
Di conseguenza l’ambiente ha un’atmosfera tecnica e dalle linee severa tipica di un settore meccanico e professionale, come una catena di montaggio. In alternativa è possibile inserire nella stanza alcuni elementi distintivi industrial che spiccano all’interno dell’arredamento dando eleganza e modernità all’ambiente. Gran parte del catalogo Zara Home è dedicato a colori neutri e materiali naturali.
Nella stessa serie, leggi anche del viaggio a Copenaghen, con tanti esempi di arte industriale
Stile industriale vintage
L’arredamento industriale ripropone lo stile vintage in chiave moderna e con taglio esclusivo. Ad esempio si può adottare un tavolino basso in legno scuro con inserti decorativi di ferro battuto oppure un divano Chesterfield in elegante pelle nera.
Si tratta di una delle interpretazioni dell’interior design più in voga, nata negli anni Cinquanta a New York, quando si decise di riqualificare i vecchi spazi industriali (fabbriche, magazzini o depositi abbandonati) in loft. Materiali di riuso e colori neutri anche nella scelta dei tavoli salotto.
La tendenza ebbe una grande diffusione, prima in Europa e poi in tutto il mondo, per diventare nuovamente di moda negli ultimi anni. Al giorno d’oggi è tra gli stili d’arredo più amati dai giovani, in quanto spartano ed essenziale, dal sapore retrò e dall’aria vissuta. Ideale anche optare per cucine in muratura, vintage e sofisticate.
- Vedi anche i modelli di lampada da terra Maisons du Monde
Stile Industriale Moderno
L’arredamento industriale ha conosciuto un grande successo ed è sempre più apprezzato grazie alle sue caratteristiche: infatti è moderno, dinamico e allo stesso tempo estroso. I mobili sono dotati di una robusta semplicità e di un fascino grunge che consente loro di essere inseriti in qualunque ambiente, dal salotto alla cucina, dal bagno alla camera da letto in maniera molto originale. Proprio perché devono avere un’anima minimalista e grezza (vedi anche arredare coi bancali), gli arredi industriali impiegano in particolare alcuni colori e materiali: infatti sono privilegiate:
- le tonalità scure
- il ferro battuto, dai un occhio anche ai modelli di cucine Maison du Monde
- il metallo
- colore grigio
- legno scuro, anche con creazioni fai da te legno
- la pelle
In questo modo si riescono a creare ambienti interni simili a quelli di un contesto industriale o di un garage. L’arredamento industriale deve valorizzare al meglio una stanza mostrandone la struttura e i materiali da costruzione impiegati: di conseguenza i punti cardine di questo interior design sono basic e sono i materiali grezzi a diventare i vettori di attrazione delle persone che entrano nell’abitazione.
Tra le Cucine Lube, per esempio, possiamo trovare anche modelli e complementi adatti a un arredamento di questo tipo. La bellezza assolutamente semplice ed essenziale del legno scuro e del ferro battuto fa diventare attuale il vintage e consente non solo di arredare ma anche di decorare in modo efficace ed elegante l’ambiente. Anche i lampadari camera da letto richiedono attenzione nella fase di scelta!
- Vedi anche: Come arredare la cucina
La stanza, quindi, è al tempo stesso accattivante, originale e dotata di grande personalità. Infatti la scelta dell’arredamento industriale è decisamente consigliata a chi possiede una personalità creativa e di carattere, ama i pezzi unici e originali e guarda al passato con un misto di ammirazione e di nostalgia. In più l’ambiente comunica una sensazione di solidità e robustezza, in quanto i materiali usati per i mobili sono molto resistenti e hanno un look deciso e marcato. Mai pensato ai lampadari cucina migliori?
Hanno un taglio assolutamente contemporaneo grazie alla loro silhouette metropolitana, elegante e semplice. Anche se spesso hanno un’aria vissuta, il loro aspetto è sempre curato dal punto di vista estetico. Anche un portaombrelli di design in ingresso può fare la differenza. Consideriamo anche la soluzione del tavolo rotondo allungabile.
Ad esempio:
Le superfici dei mobili possono essere sbeccate oppure presentare graffi, macchie o imperfezioni: in questo modo il pezzo d’arredo inserito nella stanza diventa assolutamente unico e irriproducibile. Le librerie, i divani, le cassettiere, le sedie e le poltrone hanno per lo più una struttura in legno naturale, grezzo oppure multicolor: in quest’ultimo caso i mobili si caratterizzano per il loro aspetto volutamente usato. Sono quindi comuni i graffi e le scrostature di vernice, così da far immaginare storie, aneddoti e segreti.
- Tante anche le idee arredo per l’ingresso tra gli attaccapanni Maison
Stile Industriale per tutte le stanze della casa
L’arredamento industriale è estremamente versatile, quindi si inserisce molto bene non solo all’interno dei loft metropolitani o degli appartamenti open space, ma anche generi di abitazioni più comuni. L’importante è che i mattoni, i pilastri e i tubi rimangono a vista.
In un open space si possono adottare un tavolino basso in ferro battuto con impilati giornali e riviste, lampade da tavolo e una treppiede da terra nell’angolo dal quale si può diffondere una luce calda e soffusa in tutta la stanza. Per una decorazione originale, si può appendere una bici alla parete: infatti l’arredamento industriale deve essere assolutamente personale e rispondente ai propri gusti.
È importante che ai muri vi siano decorazioni d’effetto e/o un orologio di ferro battuto di grandi dimensioni. Per quanto riguarda gli altri ambienti di casa, è consigliata la scelta attenta e ponderata dei complementi d’arredo più consoni e creati. Mai sentito parlare dei greige tra le tonalità di beige? Perfetta per lo stile industriale!
- Vedi anche i modelli di lampada da terra Maisons du Monde
Stile industriale cucina
Invece in cucina si opta per uno stile vintage chic che deve tener conto della funzionalità dell’ambiente: per questo si deve curare in maniera particolare l’illuminazione, adottando sopra il tavolo alcune lampade a sospensione. Sono un elemento distintivo dell’arredamento industriale e si caratterizzano per il loro basso consumo di energia e le loro linee semplici. La scelta deve essere fatta valutando bene la qualità del prodotto, ad esempio la selezione italiana e francese di carta Maison du Monde.
Il punto focale della stanza è il tavolo da cucina, che deve essere d’acciaio o di legno e integrato da sedie minimal oppure da panche in legno grezzo o da sgabelli da bar. Infine in camera da letto si adotta un letto in ferro battuto e si decorano le pareti con stampe e stickers. Nel catalogo IKEA troviamo numerose idee per un arredamento in perfetto stile industriale.
Pareti in Stile Industriale
Le pareti in stile industriale rappresentano l’elemento principale perchè da esse si pongono le basi per creare il proprio stile industriale. La caratterizzazione delle pareti è molto importante! Si può scegliere di lasciare i mattoni a vista, magari grigi o rovinati, oppure dipingerle di colore grigio, grigio chiaro o bianco. Si può scegliere il legno retrò o vintage, magari riutilizzando pannelli già precedentemente usati per fabbriche, capannoni o locali commerciali.
Un’altra caratteristica dello stile industriale, inoltre, è separare le stanze (magari salotto/cucina) o creare una veranda interna con vetri e assi, metalli ecc. (Vedi immagine camera da letto). Tante anche le proposte di quadri Maison du Monde.
Stile industriale in Camera da letto
Per una camera da letto moderna lo stile industriale è molto semplice da creare. Armarsi di scale di grigio, di legno o di colori scuri e freddi, è tra le prime cose da fare per gli abbinamenti di colore. Inoltre, il legno rovinato o che richiami all’arte povera è uno degli strumenti ideali per arredare la camera da letto con mobili personalizzabili: ad esempio un specchio art decò o industrial. C’è da dire anche che è possibile utilizzare armadietti di metallo o di acciaio per il guardaroba o travi a vista per creare spazi privati. Questo stile predilige colori neutri per le tende camera da letto, seguendo le ultime tendenze. Importante è anche la scelta dei comodini camera da letto, complementi di arredo essenziali.
Salotto e zona living industriali
Ad esempio per il salotto, il soggiorno e le zone living sono da preferire l’acciaio, la pietra e il legno. Per quanto riguarda i colori, invece, bisogna far riferimento principalmente ai toni del verde, del blu e del grigio usurati dal tempo. Inoltre, la scelta del giusto tavolino salotto è di essenziale importanza. Fondamentale è l’inserimento di decorazioni, accessori e dettagli vintage di grande effetto, come schedari, una macchina da scrivere oppure orologi retrò da parete. (Vedi anche: specchi da parete). I divani IKEA offrono un’ampia scelta. Gli scaffali sono perfetti anche tra i mobili bagno IKEA.
Marchi Migliori per lo Stile Industriale
Lo stile industriale è sempre più diffuso, di conseguenza tanto marchi hanno dedicato complementi della propria collezione a questo arredamento. Partiamo da Ikea, un marchio svedese, votato allo stile minimal e all’utilizzo consapevole dei materiali. La collezione FJÄLLBO è stata pensata e prodotta in chiave rustica e industrial, accostando metallo e legno massiccio. Dallo scaffale nero a 129€ fino alla combinazione completa per tv a 298€, il designer è sempre Johan Kroon. Anche alcuni complementi della linea ENHET sono adatti a una abitazione industriale.
Anche Maison du Monde ha tante scelte e e offerte industriali nel suo catalogo. Tra i nostri complementi preferiti, troviamo HENRIK, una combinazione di tavolini da divano in metallo nero e dorato anticato, al costo di 239,00 €. Anche MALCOLM, in salotto o in camera da letto, è una soluzione interessante: parliamo di una lampada proiettore, su treppiede in metallo nero, dorato e marrone a 21,99 €. Infine, per una scelta consapevole, segnaliamo anche lo scaffale JONAS in metallo effetto invecchiato e legno di abete, proveniente da una foresta rigenerata.
SKLUM è un altro marchio da tenere presente per arredi e complementi industriali. La storia nasce con l’intento di riproporre in chiave moderna le creazioni dei grandi artisti del XX secolo, fonte inesauribile di ispirazione. Sul loro sito possiamo trovare tante idee! Dalla lampada STONIK in grigio cemento fino al tavolino KET, in legno riciclato e acciaio.
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