Letto matrimoniale alla francese, perché si chiama così? Di formato più piccolo rispetto ad un matrimoniale standard, è senz’altro la soluzione da adottare per camere da letto piccole. In alternativa, esso viene anche utilizzato in sostituzione del letto ad una piazza e mezza, così da disporre di una comodità maggiore.
Scopriamo di più su questo elemento d’arredo, con riferimento alle sue origini, nonché alle sue dimensioni e alle altre caratteristiche. Fra queste ultime, come non tenere conto degli stili nei quali il letto matrimoniale alla francese si presenta, oltre che dei materiali? Iniziamo quindi la nostra rassegna, così da disporre di un quadro chiaro per acquistare un letto matrimoniale alla francese in linea con le proprie esigenze d’arredo.
Storia del letto matrimoniale alla francese
Il modello di letto in questione viene così definito per le sue origini francesi. In Francia, è chiamato “grand lit“. Il nome indica un letto grande, con riferimento ad un matrimoniale, e dunque una distinzione rispetto a letti singoli o ad una piazza e mezzo. Ma, se paragonato agli altri letti matrimoniali, il letto matrimoniale alla francese ha, come inizialmente accennato, delle dimensioni più ridotte, che in molti casi possono fare comodo.
Il paragone sarebbe, nello specifico, rispetto al matrimoniale standard adoperato, più comunemente, in Italia. In passato, questo letto, sebbene avesse origini francesi, ha trovato una certa applicazione a Napoli, dove era molto usato. Tant’è vero che, il letto matrimoniale alla francese, viene altresì definito da noi italiani come “Letto antico napoletano“.
La principale caratteristica che lo differenzia da altri modelli fa capo alla larghezza. Se la larghezza di un letto matrimoniale standard varia dai 160 ai 180 cm, quella del letto matrimoniale alla francese è sempre di 140 cm. Per quanto attiene invece la lunghezza, essa può arrivare a 190 o 200 cm (esattamente come il nostro letto standard). Un piccolo appunto sulle dimensioni del letto matrimoniale alla francese: esse sono riferite alla rete e al materasso che la stessa ospita. Va da sé che le dimensioni complessive, inquadrando l’intera struttura, cambino, divenendo maggiori.
Vi è però una distinzione: nel letto matrimoniale alla francese classico, si avrà un certo aumento delle dimensioni, in quanto la struttura presenta delle linee più generose ed elaborate rispetto alla versione moderna del letto. In quest’ultima, si hanno linee semplici e snelle, pertanto la dimensione finale sarà poco superiore rispetto al formato già indicato.
- Vedi l’articolo dedicato ai letti matrimoniali Maison
Acquistare un letto matrimoniale alla francese
Valutiamo al meglio se un letto matrimoniale alla francese possa fare al caso nostro. Se la nostra camera da letto è piccola, nel senso che un piccolo risparmio di spazio può fare seriamente la differenza, allora potrebbe essere il caso.
Nell’ipotesi menzionata, il guadagno di quella ventina di centimetri aiuta a muoversi meglio, con meno ingombro, nell’area che circonda il letto. E il tutto senza che ciò penalizzi oltre misura in confort per il riposo sul letto matrimoniale. Come già accennato in apertura, il letto matrimoniale alla francese può essere scelto in sostituzione del letto ad una piazza e mezza per la singola persona che desidera il top della comodità.
Lo stesso accessorio è utilizzato in stanze ampie, per motivi prettamente estetici, nel momento in cui vi siano già diversi elementi in camera da far risaltare. In questi casi, la presenza del letto matrimoniale viene ridotta al minimo.
Tipologie di letto alla francese
Quanto alle tipologie, possiamo avere un letto matrimoniale alla francese con contenitore o senza, in una prima distinzione. Qualora si abbia la necessità di avere spazio a disposizione per riporvi pigiami, coperte, e quant’altro per il riposo notturno, i modelli con contenitore hanno un grande vano al di sotto del materasso, al quale si accede agevolmente per mezzo di un meccanismo volto a sollevare la rete con un gesto.
Una tipologia per economizzare molto spazio è quella del letto matrimoniale alla francese a scomparsa. La versione a scomparsa si chiude in seguito all’utilizzo, lasciando totalmente libera l’area abitualmente occupata. Il suo utilizzo ottimale lo si ritrova nei miniappartamenti, da allestire per l’occasione a zona giorno o a zona notte, a seconda dell’orario, e con pochi passaggi. Ma viene in soccorso anche come letto per gli ospiti. Una volta chiuso può essere riposto dove si vuole, occupa solamente lo spazio di un mobile molto compatto.
Laddove si ricerchi una soluzione trasformabile, perché non considerare anche il letto matrimoniale alla francese nella sua versione divano-letto? Ci sono diversi modelli di divano-letto il cui materasso sfoderabile presenta le stesse misure della tipologia di letto qui trattata.
Per i materiali, molto utilizzati per un ambiente classico e chic, i letti matrimoniali alla francese con struttura in ferro battuto. Per rimanere sul tradizionale, vi sono i letti della stessa categoria, imbottiti. Si distinguono per la loro morbidezza e per il peculiare gusto estetico. Possiamo poi optare per un letto sommier, che fa a meno della testiera del letto, un ulteriore modo per risparmiare spazio. In stile classico o moderno può essere un letto matrimoniale alla francese in legno, in base all’essenza e alla finitura di quest’ultimo.
Il passo finale, in seguito all’acquisto del modello, è quello di procurarsi la biancheria adatta, specifica per questo tipo di letto, in una rivendita di settore.