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Cosa Sono i Pavimenti in 3D: Guida a Costi e Come Realizzarli

Pavimenti in 3D, una delle nuove frontiere della tecnologia al servizio del benessere e dello sviluppo. Di cosa si tratta? Questo è un rivestimento pavimentale particolare, all’interno del quale è inserita una grossa stampa di una fotografia o di un’immagine in 3D. Un bel pavimento in qualsiasi abitazione può davvero fare la differenza in ogni arredamento: in questo caso, l’effetto è senza dubbio scenografico. L’ambiente, infatti, acquista un aspetto decisamente diverso. Ma qual è il modo migliore per creare una nuova atmosfera in casa? Sicuramente scegliere i pavimenti per casa non è semplice, dal momento che le tipologie e i materiali che offre il mercato sono davvero numerosi.

pavimenti in 3d

Tra i principali troviamo la ceramica, il legno naturale, il parquet, il grès porcellanato, il marmo, la resina e infine la pietra naturale. La scelta dei pavimenti 3D riguarda ancora poche persone e quindi si tratta di una assoluta novità. In questa guida pratica però, ci concentreremo sui come fare un pavimento in resina in 3D e sui relativi prezzi.

Cosa sono i pavimenti in 3D?

Per quelle persone che amano lo stile eclettico e creativo, caratterizzato da un arredamento dal gusto contemporaneo, il pavimento in resina 3D potrebbe essere la scelta più adatta. A metà strada tra linee geometriche e immagini mozzafiato, un pavimento 3D può non essere adeguato a ogni tipo di arredamento. Un rivestimento di questo tipo non necessariamente deve essere posato in tutta la casa, ma anche solo in una sola zona o in un stanza. Basti pensare a quanto potrebbe essere affascinante la sensazione di poggiare i piedi nudi su immagini tridimensionali. 

L’immagine 3D cattura l’attenzione e rende unico l’ambiente, donando la piacevole illusione di perdersi nella profondità degli oceani oppure tra panorami mozzafiato. In alcuni casi, potrebbe trattarsi di originali composizioni oniriche, che potranno far vivere un’esperienza fuori dal comune, ogni volta che lo si desidera. Disegni e forme geometriche potrebbero anche adattarsi a uno stile di arredamento moderno. I pavimenti in resina 3D hanno la capacità di creare illusioni ottiche stupefacenti, nonché immagini piane e di alta qualità. Il gioco sta anche nel cambiare prospettiva assecondare la posizione in cui ci si trova: in alcuni casi, colori e forme possono cambiare completamente a seconda di dove si trova il soggetto.

pavimenti resina 3d

Il confine tra realtà e immaginazione con i pavimenti 3D è davvero molto sottile. Numerosi sono gli effetti richiesti, tra cui onde che si infrangono a riva, pesci che nuotano, barriera corallina ma anche spiagge tropicali piuttosto che il Grand Canyon. L’unico vero limite? La nostra fantasia. Naturalmente il materiale per queste superfici è sempre la resina sintetica, versatile, facile da personalizzare e da conservare nel tempo. 

Come fare i pavimenti in 3D?

Le caratteristiche di un pavimento 3D in resina sono le stesse di normale pavimento resinato. Ciò che fa la differenza è la possibilità di scegliere immagini realistiche da riprodurre in chiave tridimensionale, per conferire alla stanza un aspetto ai limiti della realtà. Dove posizionare questo rivestimento spetta a noi deciderlo, in alcuni casi si preferisce optare per il 3D in camera da letto, in bagno mentre in altri in locali ad uso specifico, come sala gioco o cinema. 

Parliamo di pavimenti ma in realtà, grazie ai tanti progressi della tecnologia in questo settore, i rivestimenti tridimensionali creano effetti stupefacenti anche su pareti e arredi, applicati in verticale. Immaginate creare una continuità con un’immagine 3D tra pavimento e parete, potremmo persino perdere l’orientamento.

pavimento 3dBagno, camera da letto e cucina sono alcune delle stanze più in voga quando si parla di pavimenti 3D.la procedura di realizzazione non è troppo complicata ma richiede l’intervento di professionisti specializzati. Rivestimenti di questo tipo possono essere realizzati su qualsiasi tipo di massetto, adattato alle esigenze. Lo spessore minimo per la posa è di almeno 3/4 mm, per dare spazio all’immagine di essere definita e chiara.

Si parte dalla preparazione del fondo, non a caso, perché il pavimento 3D può essere posato anche sopra un vecchio pavimento in cotto o piastrelle, senza bisogno di demolizione. Importante è creare la giusta base, per poi procedere con la posa della velatura. In questo step, si utilizza un prodotto chiamato proprio velatura: lo scopo è rendere liscia la superficie e aiutare l’adesione dello strato successivo di resina. Conclusa questa parte, si può passare alla applicazione della stampa sulla base creata in precedenza. L’immagine deve essere adesiva e con una risoluzione in HD, per ottenere un risultato mozzafiato e soddisfacente. Infine, l’applicazione della resina di rifinitura permetterà il pavimento di rimanere protetto a lungo.

Attenzione anche al paraschizzi cucina, un elemento fondamentale e funzionale, realizzabile anche in resina.

Guida pratica ai pavimenti in 3D 

Naturalmente, oltre all’effetto scenografico di un pavimento di questo tipo, è importante valutare vantaggi e svantaggi in una guida pratica. Tra i punti a favore di un pavimento 3D proviamo la facilità di pulizia, proprio perché la resina è un materiale a tossico, inodore, senza fughe, non nocivo e semplice da igienizzare. Resiste nel tempo, come un pavimento laminato, e minimizza l’impatto visivo di urti di qualsiasi tipo. Possiamo anche ridurre i costi di ristrutturazione evitando la demolizione del pavimento preesistente, grazie a uno spessore ridotto della resina. L’effetto è senza ombra di dubbio molto suggestivo e unico nel suo genere, nessun altro pavimento offre la possibilità di personalizzare così tanto la realizzazione grafica.

Detto questo, può non essere adatto a qualsiasi tipo di casa.l’ambiente in cui inserire un pavimento tridimensionale deve essere sufficientemente grande per consentire all’immagine di creare l’effetto voluto. L’effetto dei raggi UV potrebbe provocare ingiallimento, soprattutto se la resina non viene miscelata inizialmente con prodotti specifici. Importantissimo è affidarsi a professionisti preparati, che scelgano risoluzioni e materiali di alta qualità: quanto può essere deludente ritrovarsi un’immagine non ben definita? Anche la base è di centrale importanza, una crepa o rottura su un rivestimento di questo tipo può provocare danni all’intero design.

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Prezzi dei pavimenti in 3D

Parlando di costi e prezzi dei pavimenti in resina 3D, non è possibile dare un prezzo preciso perchè tutto dipende dalle nostre esigente. Influiscono molto le dimensioni, la tipologia di stampa personalizzata e l’adattamento dell’ambiente al rivestimento. Il preventivo cambia molto in base a diversi fattori come la metratura da coprire, il fondo di posa e la tipologia di lavorazione.  L’attenta selezione dei materiali e la valutazione della progettazione grafica del pavimento in resina 3D sono due passaggi di fondamentale importanza: se lo scopo è spendere poco, meglio lasciar perdere! In ogni modo, la forbice di prezzo di mercato dei pavimenti in resina 3D  è compresa tra 200-300 €/mq.

Per la realizzazione di un pavimento in resina 3D eseguito a regola d’arte, è essenziale rivolgersi a un professionista, ovvero a un applicatore specializzato in pavimenti 3D in grado di garantire qualità dei materiali utilizzati. Molto importante è anche avere certificati per pavimenti 3D, che garantiscano la durevolezza e la resistenza nel tempo. 

Pavimenti in 3D Fai da Te

Nulla ci vieta la possibilità di realizzare pavimenti in 3D senza l’aiuto di un professionista, ma puntando sul fai da te. In ogni caso, il nostro consiglio è quello di affidarsi ad amici e parenti che conoscano un minimo la materia. Applicare una stampa 3D in modo sbagliato, creerà un effetto del tutto differente da quello desiderato. Consideriamo che i 3 passaggi indispensabili sono:

  • preparazione del fondo, sia nel caso di un vecchio pavimento che di un nuovo massetto. Infatti, non c’è bisogno di demolire le precedenti piastrelle;
  • posa della velatura, cioè uno strato aggiuntivo e lisciante, per avere una superficie più omogenea. Questo consente la perfette adesione dello strato successivo;
  • applicazione della stampa adesiva, la cui immagine deve avere una buona risoluzione per avere una buona resa, possibilmente con qualità in HD. Su questa deve essere applicata, in ultimo, la resina di rifinitura e protezione.

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