Londra: lo Stadio dopo le Olimpiadi del 2012
Lo Stadio Olimpico di Londra, opera dello studio londinese Populous, è stato costruito fra il 2007 e il 2012, e nello stesso anno inaugurato proprio in tempo per ospitare i Giochi Olimpici tenutisi nella capitale britannica.
Lo Stadio è situato su un’isola a forma di diamante tra due corsi d’acqua esistenti, che si trova all’interno della sezione meridionale del nuovo Parco Olimpico.
Il design prende spunto dalla conformazione territoriale circostante, ponendo l’edificio su un podio, da cui si accede tramite un circuito che si snoda attorno allo stadio, e ad esso collegato tramite ponti e passerelle.
L’edificio è stato pensato come unica arena capace di ospitare fino a 80’000 spettatori, concentrati in uno spazio relativamente ristretto, così da avvicinare il pubblico il più possibile al luogo dell’evento.
Lo Stadio Olimpico è stato l’elemento centrale dei Giochi del 2012, dove si sono tenute le cerimonie di apertura e chiusura e le manifestazioni di atletica leggera.
La naturale pendenza del terreno è stata rispettata e mantenuta nella progettazione, non a caso il nuovo stadio presenta zone più o meno interrate a seconda delle diverse quote del terreno.
Strutturalmente lo stadio si presenta leggero ed elegante, una leggerezza chiaramente espressa dalla articolazione diagonale dei tubolari d’acciaio bianco del tetto e dalla struttura in acciaio nero che sostiene le gradinate interne.
Per quanto riguarda il rivestimento esterno, si sono susseguite varie versioni in fase di progetto: inizialmente il progetto prevedeva un rivestimento in tessuto ecologicamente sostenibile, con un design di tipo murale; questa fascia esterna che doveva essere alta 20 metri è stata poi sostituita da un rivestimento composto da striscioni posizionati in modo irregolare e che consentissero l’accesso alla struttura dalla parte inferiore.
La copertura è stata realizzata tramite tensostruttura in acciaio e tessuto, che copre i 2/3 dei posti a sedere.
Come era stato previsto, al termine delle Olimpiadi lo stadio è diventato la nuova casa della squadra di calcio West Ham United: questo ha comportato la riduzione dei posti per gli spettatori a 60.000 circa, pur mantenendo in funzione la pista di atletica, che verrà usata il prossimo anno per i Mondiali di atletica.
Arch. Elena Valori