Tavolo Rotondo Allungabile: Caratteristiche, Vantaggi e Modelli

Tavolo rotondo allungabile, un complemento adatto anche per gli spazi più piccoli. Arriva il momento di arredare la cucina o la sala da pranzo e la scelta del tavolo desta dubbi e indecisioni? Le tue preferenze ricadono su un modello rotondo allungabile ma hai paura di compiere un errore?

Sappi che pur non esistendo una regola ufficiale che affermi con certezza la superiorità di una linea tondeggiante rispetto ad una squadrata, ad ogni modo le caratteristiche e i vantaggi che ne derivano tendono a far sì che un pezzo d’arredamento crei maggiore armonia in determinati ambienti piuttosto che in altri. Qui di seguito troverai una descrizione accurata di tutte le peculiarità che contraddistinguono un tavolo circolare estensibile, così da comprendere meglio se fa o meno al caso tuo.

Caratteristiche del Tavolo Rotondo Allungabile

Iniziamo col dire che la struttura del tavolo rotondo allungabile nasce per adattarsi soprattutto ad ambienti con poco spazio. Infatti, permette di risparmiare sulla metratura ogni qualvolta si trovi chiuso, non costringendoci però a rinunciare ad ospitare più commensali quando si desidera essere in compagnia. Questo accade semplicemente allungandolo per mezzo di un apposito meccanismo. Ad ogni modo anche quando aperto, riesce comunque a preservare le proprie peculiarità in merito all’estetica e al design, pur modificando la sua forma da rotonda ad ovale.

L’estensione avviene grazie allo possibilità degli spicchi che lo compongono di essere portati verso l’esterno, potendoli integrare con un piano d’appoggio precedentemente posto a scomparsa al di sotto della struttura principale. Inoltre la presenza di un’unica gamba posta centralmente si dimostra decisamente più comoda per chiunque si accomodi attorno al tavolo da pranzo. Altra peculiarità è la completa assenza di spigoli che rende questo elemento meno ingombrante, permettendo di accedervi da qualunque posizione. Risulta oltretutto vantaggiosa nel caso in cui siano presenti dei bambini piccoli che altrimenti potrebbero farsi male urtando qualche angolo.

Simbolo per eccellenza della convivialità, tanto da essere posto come esempio nella storia di Re Artù e dei Cavalieri della Tavola Rotonda, esprime questo concetto creando un rapporto sia diretto, sia paritario tra i vari commensali. Questo genera un’atmosfera intima e rilassata, risultando una scelta ottimale in caso di cene tra amici. È utile sapere che tale genere di tavolo non porta con sé alcun limite per ciò che riguarda l’abbinamento ai vari stili. Infatti, si adatta bene a qualunque ambiente dal classico al contemporaneo.

Tra gli ulteriori vantaggi è possibile reperire prodotti con fasce di prezzo estremamente diverse tra loro a seconda del design, della qualità, nonché dei materiali impiegati per la realizzazione. Pertanto il costo non costituisce alcun freno per l’acquisto, rendendolo possibile anche a chi desidera risparmiare; fenomeno molto frequente quando si mira ad arredare un’intera abitazione.

Tipi e Modelli di Tavolo Allungabile

In merito al design è possibile affermare che questa tipologia di tavolo può presentare fattezze sempre diverse a seconda dell’ambiente che andrà ad occupare e dell’arredamento con il quale dovrà combinarsi. A ragion di ciò sul mercato sono disponibili i seguenti stili:

• Contemporaneo minimalista: dalle linee semplici ma al contempo dall’aspetto elegante, può presentare un piano in legno laccato, in vetro oppure in laminato, sfoggiando colorazioni piuttosto varie.
• Industriale: solitamente composto da materiali come il legno grezzo, l’acciaio oppure l’alluminio, la sua peculiarità è quella di mostrare un aspetto freddo rafforzato dalla scelta dei colori. Facilmente adattabile ai loft, si abbina perfettamente ad un arredamento ricco di contrasti e giochi di materiali quali pelle e cuoio.
• Classico: ampiamente utilizzato in molti contesti, questo modello presenta linee ricche e ampie, spesso sui toni del bianco. Si tratta di un esempio glam ed elegante che si addice ad ambienti lussuosi.
• Shabby chic: costituito da legno bianco decapato e da colori pastello quali ad esempio il beige e il grigio, si caratterizza di linee morbide e ricche di ornamenti perfette per un ambiente raffinato.
• Vintage: per uno stile che non passa mai di moda, si compone di finiture metalliche anticate combinabili con delle sedute in pelle dall’aspetto invecchiato.

Tra i modelli in commercio, parlando del catalogo IKEA ad esempio, troviamo INGATORP (qui sotto), un modello di tavolo allungabile bianco o nero, con dimensioni 110/155 cm. Il costo di vendita è €349, con una elegante gamba tornita e la possibilità di allungarsi. Spostandoci sull’offerta di Kave Home, troviamo Vashti, un tavolo rotondo allungabile in porcellana, con gambe in acciaio e finitura marrone. Le dimensioni sono 160 cm, con un costo di vendita di 1.202€. Infine, Garnero con il modello rotondo allungabile Medina.

• Tante le proposte di tavoli salotto di Mondo Convenienza 

Dimensioni del Tavolo Rotondo Allungabile

Seppur in minima parte anche il tavolo allungabile rotondo può presentare qualche piccolo svantaggio. Ad esempio bisogna sceglierne accuratamente le dimensioni in quanto un elemento eccessivamente grande potrebbe dare l’impressione di un clima freddo e poco conviviale a causa della lontananza tra i commensali.

Per quel che riguarda invece il lato estetico potrebbe accadere che in presenza di stanze estremamente piccole o di forma quadrata, l’elemento appaia più grande rispetto alla realtà. È bene sapere che si tratta soltanto di un’illusione ottica e ad ogni modo vi si può porre rimedio scegliendo la misura più adeguata al contesto, senza perciò comportare limiti di alcun genere.

A tal proposito, in commercio sono disponibili tavoli in grado di ospitare quattro, sei o otto persone, studiati per andare incontro alle esigenze di coloro che possiedono superfici ridotte fino ad arrivare a metrature molto più consistenti, mettendo a disposizione un piano d’appoggio sufficiente per un totale di dieci o persino dodici commensali.

Solitamente una volta aperti gli elementi più piccoli possono arrivare a guadagnare un paio di posti in più e sebbene tale ipotesi possa apparire come una seconda scelta, al contrario si dimostra l’opzione ideale per ridotti nuclei familiari che non presentano grosse necessità, ma che al contempo di tanto in tanto amano ospitare qualche amico o parente approfittando di un’atmosfera intima e accogliente.

Inoltre nonostante a molti potrebbe venire spontaneo immaginare tali pezzi d’arredamento come privi di carattere e stile, rappresentano invece delle vere e proprie chicche. Infatti se posti nel punto giusto, magari presso un angolino con al di sopra un bel vaso di fiori, nonché circondati da quadri, sono in grado di catturare lo sguardo di chiunque.

L’importanza della Distribuzione degli Spazi

Oltre al rispetto del personale gusto estetico, del concetto di armonia tra i vari elementi d’arredo presenti in una stanza sia per ciò che concerne lo stile, sia per quanto riguarda i colori, quello che condiziona ulteriormente la scelta di un tavolo piuttosto che di un altro è la distribuzione degli spazi.

In altre parole si otterranno risultati totalmente diversi se un piano d’appoggio verrà posizionato in una stanza singola come ad esempio presso la cucina oppure in una camera da pranzo a sé stante, rispetto ad una zona living nella quale coesistano entrambi gli ambienti. Inutile dire che nel secondo caso si avrà a disposizione una maggiore metratura, potendo optare per modelli molto più grandi rispetto alla seconda ipotesi. Dunque la chiave per raggiungere un equilibrio perfetto e valorizzare l’ambiente, è mettere in relazione tavolo e spazio mantenendo un rapporto bilanciato tra i due elementi così da garantire un buon impatto visivo.

Ricorda infine che la scelta di una tavolo non è mai da sottovalutare dal momento che oltre a servire al ristoro, rappresenta un vero e proprio momento di condivisione, nonché di relax, essendo vissuto in molteplici momenti della giornata. Necessita quindi di tutte le attenzioni del caso.