Lampade LED: quali sono le migliori? Il mantra dei tempi moderni è ormai sempre e costantemente rivolto al rispetto dell’ambiente, alla riduzione dell’inquinamento e allo sviluppo sostenibile. Una ricetta che vale a livello globale e nella vita di tutti i giorni, anche tra le mura della propria abitazione dove – ciclicamente – l’occhio cade sulle bollette e sui costi complessivi da sostenere. Adatto sia ad abitazioni private che a locali pubblici, come nel caso dell’arredamento bar.
Tra i veri interpreti del risparmio energetico c’è senza dubbio l’illuminazione con luci a LED. Si tratta di strumenti che consentono di operare un’importante riduzione dei consumi di energia e – di conseguenza – di ricevere una bolletta sensibilmente più leggera. Ma che è anche in grado di rispondere al mantra globale della riduzione dell’impatto ambientale oltre che, nel complesso, capace di offrire un miglioramento nella qualità della vita. Dalle lampade di design a quelle più economiche, sono sempre più i modelli che si adattano a un’ottica più sostenibile.
Vediamo alcuni dettagli tecnici sulla struttura e sul funzionamento delle lampade a LED, cercando di capire quale sia il funzionamento per il risparmio energetico: arredare con le lampade LED e quali sono le migliori in commercio. La sigla LED che oggi tutti conosciamo consiste nell’unione tra le tre parole inglesi “Light Emitting Diode“, traducibili come “Diodo a Emissione Luminosa“. Ed effettivamente le lampade e lampadine a Led sono innanzitutto dispositivi optoelettronici, ossia sfruttano la luce, emettendo fotoni tramite emissione spontanea. Il flusso della corrente elettrica avviene appunto grazie al Diodo, che permette un flusso solo unidirezionale.
Lampade LED: caratteristiche
Rispetto all’illuminazione di tipo tradizionale (come neon e incandescenza), gli apparecchi con tecnologia a LED hanno degli importanti vantaggi. Per esempio consentono la valorizzazione al meglio dei vari ambienti, grazie alla possibilità di creare molteplici scenografie. Ciò attraverso delle soluzioni altamente personalizzabili e originali, anche in base al contesto:
- dall’interno (case, uffici, alberghi)
- agli esterni (strade, parcheggi)
- passando per le luci subacquee per le piscine e un’illuminazione specifica per studi tv e teatri
L’essenziale, vista la scelta così ampia tra modelli, colori e categorie, sarà scegliere di affidarsi sempre a esperti del settore come Arena Luci. Il primo boom di produzione di dispositivi LED, in quantità considerevoli e caratteristiche differenti, si ebbe negli anni ’90. Col passare degli anni, si andò accrescendo il numero di colori disponibili per questo genere di lampade. Inoltre, per incrementarne la diffusione e la vendita, le multinazionali giocarono molto sul valore energetico di risparmio che caratterizza i LED, che analizzeremo più diffusamente nei prossimi paragrafi. Più indietro nella storia, si devono far risalire i primi studi e le prime descrizioni sui diodi luminosi al 1907, ad opera di Henry Joseph Round.
Da quella data fino agli anni ’90 si continuarono gli studi riguardanti ad essi. In particolare, nel 1962 fu realizzato il primo LED in assoluto, grazie al ricercatore ed inventore statunitense Nick Holonyak Jr. Il progresso dei LED non è scemato negli anni recenti: nel 2014 è stato consegnato il Nobel per la Fisica a tre scienziati e ricercatori giapponesi, in merito ai loro approfondimenti e scoperte sui LED a luce blu.
Altre caratteristiche delle Lampade LED
In sintesi, quella delle lampade LED è la porta di accesso principale all’affascinante concetto di ‘illuminazione architettonica’. Si tratta di strumenti in grado di leggere un ambiente e raccontare una personalità o una certa attitudine. Da non dimenticare di sottolineare che, tra i vantaggi delle luci a LED c’è anche una maggiore efficienza oltre che una più lunga durata e un ridotto costo in relazione alle attività di manutenzione. Fiore all’occhiello della categoria, infine, è poi la possibilità di avere una rapida accensione e una maggiore resistenza agli urti. Per risparmiare sulle bollette, valutiamo con attenzione!
Le lampade LED riescono a dare luce ad aree che altrimenti resterebbero in ombra con le lampade tradizionali. LED è l’acronimo di ‘Light Emitting Diode’, ossia diodo che emette luce. Queste speciali lampadine fanno luce attraverso un semiconduttore, non hanno alcun filamento interno e per funzionare non ricorrono all’utilizzo di nessun gas. L’aspetto della durata è di sicuro impatto, poiché rispetto alle lampade a incandescenza tradizionali hanno una frequenza di sostituzione decisamente più bassa, con dei costi di manutenzione ridotti intorno allo zero.
Sempre in tema di rispetto ambientale e tendenze green, il capitolo del riciclo delle lampade a LED è da tenere in considerazione. Essendo prive di sostanze tossiche risultano facilmente smaltibili. I differenti modelli di lampade LED sono compatibili con i tipi e le dimensioni degli attacchi esistenti: sarà sufficiente svitare la tradizionale sorgente di illuminazione e avvitare quella a LED nel medesimo attacco. La scelta spazia dalle lampade ai faretti da interno, passando per le plafoniere e le luci da incasso oltre che le barre a LED. È chiaro che il momento della progettazione assumerà un ruolo centrale per arrivare a un disegno ideale nei singoli e diversi ambienti. (vedi anche: lampade solari da giardino)
Lampade LED: Le migliori
Esistono diverse lampade LED in commercio, capaci di soddisfare tutti i nostri bisogni in fatto di illuminazione. Se volessimo elencare le lampade LED migliori attualmente sul mercato, potremmo stillare una lista infinita. Ciò perché effettivamente questo tipo di lampade con tecnologia LED rappresentano davvero una risorsa importante a livello di impatto ambientale così come una convenienza economica garantita. Le migliori tecnicamente e osservando le potenzialità e funzionalità, potrebbero essere:
- Wiva 12100214
- Wiva 12100230
- V-Tac 4215 – 4241 – 4258
- Philips Core 100840
- Beghelli 56305
Lampade LED e risparmio energetico
Il boom di vendite di lampadine a LED che si sta avendo negli ultimi anni è in gran parte dovuto al loro notevole risparmio energetico. E infatti le lampadina a LED durano più a lungo delle vecchie lampadine e consumano molto meno corrente. Sono preferibili persino alle lampadine a risparmio energetico classiche. Non si pensi che questi lati positivi ne nascondano uno negativo: per quanto riguarda l’efficienza, le lampadine a LED sono imbattute. Superano sia le lampadine ad incandescenza sia le lampadine a fluorescenza. Secondo la maggior parte delle statistiche, una lampadina a LED comune consuma circa il 75% di corrente elettrica in meno rispetto ad una lampadina ad incandescenza.
In durata, la prevalenza delle lampadine a LED è schiacciante: mentre una lampadina comune o a risparmio dura dalle 2 mila alle 12 mila ore, da quelle LED ci si possono aspettare dalle 35 alle 50 mila ore di funzionamento. Inoltre è importante sottolineare che le lampade e lampadine a LED non emettono raggi UV, che sono dannosi per l’organismo. Infine, un ruolo importante nella campagna di promozione di questo tipo di illuminazione artificiale lo gioca anche l’ambiente. A differenza delle classiche lampadine infatti, quelle a LED non contengono né il mercurio né qualche altro genere di materiale tossico.
Le Lampade a LED nell’arredamento
Oltre ad essere estremamente funzionali ed efficaci, se posizionate nei luoghi esatti e dotate della giusta esteticità, le lampade e le lampadine a LED garantiscono una bella figura anche nell’arredamento. Molte di esse danno infatti alle stanze un carattere futuristico, aerodinamico e pulito. Inoltre le lampade a LED sono l’ultima tendenza di arredo, poiché sono belle da vedere e valorizzano significativamente gli ambienti nei quali sono poste. Le lampade e lampadine LED si possono adattare a tutte le forme e funzioni:
La loro presenza, ben abbinata con arredamento affine, garantisce un effetto futuristico e moderno. Si può scegliere anche il colore del LED. Si va dal classico bianco, pulito ed elegante, alle lampade LED di colore blu, rosso, verde, etc. Sono dunque garantite luci di colori sia freddi sia caldi. Uno dei vantaggi portanti di questo genere di illuminazione è la ridotta dimensione delle lampadine, il che comporta una struttura portante sottile e spesso anche flessibile, quindi meno ingombrante e tozza. Alcune lampade da scrivania ad illuminazione LED sono anche correlate da un’accensione futuristica, come quella a sensori (che si accende cioè quando avverte il passaggio della mano). Numerose le lampade LED anche nel catalogo IKEA.
Anche molti comuni italiani e città da tutto il mondo stanno scegliendo in numero sempre maggiore la tecnologia LED per illuminare le strade e gli edifici. Senza dubbio, un parco illuminato dalla luce soffusa e penetrante dei LED è più attraente ed affascinante di una luca debole e giallastra creata dalle comuni lampadine. Il grande successo avuto dalle lampade LED è dunque dovuto a due fattori principali:
- l’efficienza a lunga durata
- design accattivante
Senza menzionare l’individualità di questa illuminazione. Infatti, come ultima sua qualità, è da citare il fatto che è configurabile in base all’ambiente (case, bar, uffici, etc.) e al bisogno di luce (soffusa, brillante, etc.).
Quanto costa una lampadina LED?
Determinare un costo univoco per qualsiasi lampadina LED non è chiaramente possibile. Le variabili in gioco sono davvero moltissime, partendo dal brand che le commercializza, all’attacco, alla potenza, al tipo di rivestimento e moltissimi altro ancora. Anche la qualità del LED stesso ovviamente incide sul prezzo. Ad esempio esistono in commercio lampade di marchi minori che però al loro interno montano LED di alta gamma, come quelli prodotti da Samsung, Osram e altre aziende.
Quello che è certo è che rispetto a pochissimi anni fa, i prezzi delle lampadine LED sono diminuiti notevolmente, rendendo ancora più conveniente la loro installazione. Ad ogni modo, in commercio possiamo trovare lampade davvero molto economiche con prezzi di partenza di pochissimi euro, ma anche lampade particolarmente elaborate, con rivestimenti in vetro, ambrate e riproduzione dei filamenti a incandescenza che arrivano a sfiorare i 100 euro. Ovviamente quest’ultime sono dei veri e propri oggetti di design, e non semplici lampadine.
Come scegliere le lampadine LED
Come spesso accade per molti atri prodotti, anche per le lampadine LED la scelta deve essere fatta secondo le proprie necessità. È chiaro che se l’obiettivo è quello di illuminare una piccola cantina, è inutile spendere grosse cifre in prodotti di alta fascia. Al contrario, se lo scopo è proprio quello di illuminare efficacemente l’abitazione, sarebbe opportuno puntare su modelli di qualità. Di frequente infatti, ciò che davvero fa la differenza è la durata maggiore in termini di ore di funzionamento delle lampade.
Oltre alle ore di funzionamento indicate sulla scheda tecnica, è importante anche considerare i cicli ON/OFF. In altre parole questo valore indica quante volte la lampadina potrà essere accesa e spenta, indipentemente dal monte ore totale di funzionamento. Questo significa che se la lampada viene installata in un localo a passaggio frequente, potrebbe essere opportuno scegliere lampade LED capaci di offrire prestazioni migliori sotto questo aspetto. Chiaramente anche i prezzi saranno diversi.
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