La zona living in casa rappresenta la personalità di chi ci abita ed è sicuramente la zona più vissuta. Deve riflettere il vostro carattere, ma deve anche favorire le relazioni interpersonali. Non si tratta semplicemente di una mera organizzazione dello spazio a disposizione, ma un’estensione della personalità. Per la scelta di poltrone e divani, Poltrone e Sofa è leader nella vendita in Italia così come Divani e Divani by Natuzzi.
Non è il progettista a creare il vostro living room, ma sarete voi a comunicare il vostro modo di vivere all’architetto, il quale poi lo rifletterà nella zona living, dalle mura alle superfici, fino alle rifiniture e alle luci. Ma vediamo come arredare una zona living, quali mobili e complementi d’arredo preferire e perché si tratta di una zona della casa così importante. Un abbinamento con il color magenta è intenso ma degno di nota.
Vedi anche: Come arredare cucina
Zona Living: significato
La zona living non è altro che il living room inglese. Ma cosa s’intende realmente con questo termine? Potremmo semplicemente identificarlo con il soggiorno, ma in realtà non lo è. Differentemente dal soggiorno che identifica una situazione temporanea (è il luogo in cui si soggiorna), il living room è quell’ambiente della casa in cui le persone vivono, trascorrono la maggior parte del loro tempo fra le mura domestiche, si relazionano con gli altri membri della famiglia e soprattutto è il luogo della casa in cui incontrano gli ospiti e gli amici.
In un mondo in cui le relazioni interpersonali sono la linfa vitale, è chiaro che la zona living acquisisce un’importanza fondamentale nella progettazione della casa. Ad esempio, è importante optare per le tonalità giuste come il colore corallo, derivato dal fucsia e dall’arancione, simbolo di vitalità e ottimismo. Dal parquet IKEA ai complementi di arredo, vediamo come procedere.
- Le tende a pannello servono anche per gestire il tipo di illuminazione nel living di casa
Zona living moderna
Una zona living moderna, seppur sobria ed essenziale, necessita di alcuni accorgimenti particolari, di dettagli che devono fare la differenza. In realtà quando si parla di zona living si fa riferimento per forza di cose a case moderne e a open space. Elementi che difficilmente si trovano in case storiche e antiche, dove gli spazi erano divisi in maniera più delineata: spesso, ad esempio, cucina, soggiorno e salone erano tre stanze separate.
Una zona living moderna può essere in open space con cucina a vista ma è possibile anche delineare gli spazi attraverso l’ausilio di mobili come: tavoli, l’isola della cucina, pareti attrezzate, librerie aperte, travi o pareti divisorie mobili. I divani IKEA, ad esempio, sono una soluzione ideale per l’arredamento soggiorno. Di seguito una foto esempio che riflette perfettamente la natura di una zona living moderna, anche in giallo. Ideale anche l’abbinamento con colori scuri e intensi come il colore viola o il colore lilla.
- Anche la selezione di tele Maison du Monde offre interessanti spunti di ispirazione
Zona living con cucina a vista
Per necessità o per gusto personale la cucina è a spesso a vista sulla zona living. Si può avere un’integrazione totale o parziale. La cucina a vista sul soggiorno è la soluzione ideale nelle case nuove, ma anche in caso di ristrutturazioni dove i due locali prima divisi vengono ora uniti. La percezione è senza dubbio quello di un ambiente più ampio e il vantaggio immediato è di avere più luce naturale. La cucina a vista piace a molti perché favorisce l’interazione tra i componenti del nucleo familiare, ma uno svantaggio è meno spazio per contenitori e cassettiere varie per disporre utensili, riporre piccoli elettrodomestici e stoviglie.
Se passate molto tempo ai fornelli, inoltre, dovete considerare anche la presenza di odori fastidiosi che invadono il soggiorno e disturbano gli altri membri del nucleo familiare intenti a vedere la tv o leggere sul divano. È importante che la zona living e la cucina abbiano gli stessi arredi con la stessa finitura. Gran parte del catalogo Zara Home è dedicato a colori neutri e materiali naturali.
Zona living: arredamenti
La zona living è il fulcro della casa, il luogo dove si intrattengono le relazioni sociali. Ecco perché dev’essere vivo, accogliente e ben arredato. Spesso però si ha la sensazione di “incompiuto”, perché? È importante evitare accuratamente alcuni errori nell’arredamento:
- Ingresso disordinato (nel caso in cui il living coincida con l’ingresso di casa, bisogna togliere tutto ciò che ingombra la vista)
- Ignorare il flusso (dovete porvi una semplice domanda: è agevole entrare nella zona living? Si può fare una camminata diretta e veloce senza intralci?)
- Troppi mobili o troppi pochi (ogni zona giorno ha le sue dimensioni e un certo numero di mobili necessari ed il resto sono superflui)
- Pareti vuote (i muri bianchi e vuoti non sono un bel vedere; levano personalità alla stanza). Nel periodo di Natale, dovremo dedicarci ai Lavoretti di Natale e alle decorazioni per il living.
- Spazio insufficiente (non piace a nessuno sbattere contro gli spigoli di tavoli: bisogna valutare attentamente spazi e distanze). Lo stesso vale, pensando più in grande, quando dobbiamo capire come arredare un monolocale intero. Nel catalogo di divani Mondo Convenienza, troviamo tante idee di ispirazione per la zona giorno.
- Mobili-tappezzeria (evitate di mettere i divani vicini alle pareti per non avere un effetto piatto)
- Tappeti posizionati male
- Scarsa illuminazione, gestibile anche grazie ai modelli di tende IKEA.
Zona living: illuminazione
Illuminare non basta più, serve l’atmosfera. La tendenza attuale è di mixare elementi sobri e lineari con pezzi iconici e classici. Troppa luce è persino peggio di troppo buio. Nella zona living la luce naturale dev’essere la vera protagonista. Ecco gli errori da evitare nell’illuminazione della vostra zona living:
- Usare faretti led ovunque
- Non illuminare il tavolo
- Usare una sola fonte luminosa per tutta la stanza e prediligere colori luminosi, come il grigio perla
- Dimenticare luci d’atmosfera per stimolare la conversazione e il relax, prediligendo tende a vetro
Quali sono allora le regole d’oro per illuminare la zona living?
- Usare un sistema basato su più fonti d’illuminazione, ossia:
- Mettere uno o più lampade a sospensione per illuminare il tavolo a circa 70 cm dal piano
- Faretti led nel controsoffitto
- Luci di intensità minore (come una bella piantana) vicino alle tende per creare atmosfera
- Inserire un elemento prezioso che funga da protagonista
Nella scelta dei lampadari bisogna stare attenti a non strafare. Non si può optare per lampade, applique, piantane e sospensioni di un design particolare. L’effetto sarebbe caotico. A questo scopo leggi anche il nostro articolo dedicato al benessere delle Lampade di sale. Bisogna scegliere bene gli elementi di illuminazione e integrarli con il resto dell’arredamento. I brand migliori sono Penta, Luceplan, Vibia, Foscarini, Flos e Vistosi. Per chi punta su una scelta più eclettica, mai pensato a una camera da letto rossa?
- Attenzione anche al paraschizzi cucina, un elemento fondamentale e funzionale.
- Occhio agli arredi
Pareti attrezzate, nicchie, controsoffitto, librerie devono essere risaltati da fasci di luce. Ricordate che l’importante è non strafare e che i complementi d’arredo e le luci sono temporanei nel senso che non sono per sempre e si possono sempre cambiare per dare un look nuovo al living. Questo vale anche per l’oggettistica casa, che vuole raccontare qualcosa di noi e della nostra storia. Perfetto l’open space anche con pareti tortora, per dare movimento ed equilibrio alle varie stanze della casa. Anche il vetro satinato può rivelarsi un valido alleato, elegante e capace di creare un ambiente riservato. Ideale anche inserire un complemento come la libreria IKEA, per organizzare spazio e libri. Questa conferisce infatti un tocco di gusto che certamente non resterà inosservato nel vostro open space, anche nel caso di un open space cucina soggiorno rettangolare.
In definitiva la luce è un elemento essenziale nella zona giorno: è la luce che anima lo spazio, valorizza gli oggetti e abbellisce le stanze e i dettagli. L’illuminazione giusta è indispensabile per la salute psicologica e fisica dell’individuo che abita la dimora: niente è più deprimente di un’illuminazione scadente, niente infastidisce e innervosisce di più di un’illuminazione abbagliante. Ricordate infine di tener sempre ben a mente il binomio luce colore. La zona giorno non è un palcoscenico né uno spettacolo di luci e suoni. Fondamentali sono la fantasia e una certa ricercatezza, ma senza cadere nell’effetto drammatico e nell’ostentazione. Interessante anche l’idea di arredare casa con i pouf, anche qui.
- Vedi anche il catalogo dei colori di tendenza 2019